Il piano Renzi per un monocolore Pd. A Palazzo Chigi gira uno schema per cambiare verso, dopo le regionali

a 16 caselle del governo. Il collasso del partito di Alfano, Boschi che studia da vicepremier, i colloqui vaticani, la ragione della mossa sulle unioni civili

Tra Riga e Roma oggi si parla di Grexit, Brexit e Italexit

In Lettonia è in agenda il vertice europeo del partenariato orientale. Si parlerà un po' di tutto, soprattutto della Grecia. Si attendono i dati Istat, mentre dall'Arabia Saudita arriva l'annuncio: economia oil-free entro questo secolo

Lettere al Direttore il Foglio 22.5.2015

Cosa insegna Giovanni Falcone ai nuovi eroi della procura di Palermo

1-Al direttore - Il magistrato Giannicola Sinisi, oggi consigliere di Corte d’Appello a Roma, dal 1991 al 1992, collaborò

È un delitto contro la povera gente far insegnare inglese a chi non lo sa

Oggi la scuola pubblica, per come è stata concepita e per come viene organizzata, non elimina (o anche solo non riduce) le disuguaglianze sociali, ma le fa crescere

Lo stato ha tagliato la spesa locale, ma ha aumentato quella centrale

La durezza dell'attacco di Renzi, tra l'altro contro quattro governatori eletti dal Pd: Zingaretti, Burlando, D'Alfonso e Chiamparino!, è pari all'ira fredda della replica del presidente della regione Lazio.

Belpietro zittisce Fassino: "Colpa della sinistra se siamo invasi dagli immigrati"

Lo scontro monta quando a "Virus" su Raidue si parla di immigrazione e viene mostrato un filmato in cui un gruppo di eritrei appena sbarcati si rifiuta di farsi prendere le impronte digitali.

Lettere al Direttore Il Foglio 21.5.2015

Ora come ci chiamiamo? In esclusiva la telefonata Fitto-Capezzone

1-Al direttore - Dunque Fitto ha deciso e ha scelto il nome per il suo nuovo partito. Si chiamerà “Conservatori e riformisti’’.

Nella ritirata della minoranza Pd c’entrano anche le mosse di Mattarella

Se cade il governo si va alle elezioni. E’ ovvio che a urne chiuse le polemiche si riaccenderanno. Ma non saranno più dello stesso tenore di quelle dell’Italicum

I professionisti dell’anti tutto. C’è la Tav? Si corre. L’Expo? Ragione di vita e di lotta.

 Il Mose? Tutti in laguna! Il Tap? Tutti in Salento! La scuola? Sciopero! Le riforme? Allarme democratico! L’antagonista oggi. Ritratto di una nuova armata

Un antiexpo lancia una molotov verso la polizia durante gli scontri di Milano (foto LaPresse)

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