Civati stoppa il partito unico di Vendola: "Prima le Amministrative"

Il partito unico di sinistra si allontana. Pippo. Civati, ex deputato del Pd, e fondatore di “Possibile”, con un'intervista ad Affaritaliani.it, stoppa Nichi Vendola e la sua proposta di partito unico e fa il punto sull'iniziativa referendaria da lui portata avanti in questi mesi

Mercoledì, 23 settembre 2015 - 10:50:00 Affaritaliani

Il partito unico di sinistra si allontana. Pippo Civati, ex deputato del Pd, e fondatore di “Possibile”, con un'intervista ad Affaritaliani.it, stoppa Nichi Vendola e la sua proposta di partito unico e fa il punto sull'iniziativa referendaria da lui portata avanti in questi mesi: "L'appuntamento decisivo sarà il 30 settembre quando depositeremo in Cassazione le firme dei nostri referendum. Dopodiché Possibile andrà avanti e cercherà di costruire sempre maggiori relazioni con gli altri soggetti politici a sinistra. La questione del partito unico sollecitata da Vendola  si deve concretizzare piuttosto con la presentazione concordata di candidati sindaci alle Amministrative del prossimo anno. Questa mi sembra la partita più importante dove costruire una prima coalizione di forze che convergano tra di loro".

Il nome della futura coalizione potrebbe essere proprio ‘Possibile’? “Questo lo decideranno gli elettori. Sicuramente nelle città bisogna associare a questa nuova  coalizione di sinistra che può ripartire un progetto civico città per città. Per questo non è importante il nome ma il senso. Sicuramente ‘Possibile’ dovrà essere al centro di questa iniziativa politica". L'ex  deputato del Pd non crede che il leader della Fiom Landini scenderà in politica per dare una mano alla costruzione di una nuova sinistra: "Devo credere a quello che dice, quindi continuerà a fare il sindacalista".

Secondo quanto è in grado di rivelare Affaritaliani.it, è proprio lo scetticismo con cui Nichi Vendola ha accolto i referendum ad aver raffreddato la nascita di un partito unico di sinistra a breve termine. Proprio per questo Vendola starebbe guardando anche alla sua destra e non esclude un’intesa col Pd alle elezioni della primavera del 2016. Un atteggiamento,  quello dell’ex presidente pugliese, che allontana la costruzione di una proposta politica alla sinistra di Matteo Renzi.

Daniele Riosa (@DanieleRiosa)

Categoria Italia

Solo gli utenti registrati possono commentare gli articoli

Per accedere all'area riservata