1-MULLAH IN LAGUNA Alla Biennale ci sono i più grandi carcerieri di artisti, ma pochi fiatano (mica è Israele)

2- Lollobrigida s'incarta nel meat sounding. La norma sui prodotti vegetali svela i vizi del divieto sulla carne sintetica

28.2.2024 da ilfoglio.it lettura2'

1-MULLAH IN LAGUNA Alla Biennale ci sono i più grandi carcerieri di artisti, ma pochi fiatano (mica è Israele)

GIULIO MEOTTI 28 FEB 2024

    

L’Iran sarà ospite a Venezia con un suo padiglione dedicato alla "razza umana". E se per cacciare Israele si raccolgono migliaia di firme, per Teheran si è visto a malapena un appello

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Il Pen America denuncia la condanna di Sepideh Rashno, scrittrice iraniana critica della legge del regime sull’hijab obbligatorio. Rashno è stata arrestata dopo un video che la mostrava su un autobus a capo scoperto e mentre litigava con una donna che stava cercando di costringerla a indossare il velo.

Pena comminata: tre anni nel carcere di Evin. Rashno è stata accusata di “incoraggiamento alla promiscuità” e di aver “pubblicato immagini oscene online”.

Secondo il Freedom To Write Index del Pen America, 57 scrittori iraniani sono stati arrestati in un solo anno, portando l’Iran al secondo posto al mondo fra i carcerieri di scrittori, subito dopo la Cina. I mullah di Teheran sono invece al primo posto tra i carcerieri delle scrittrici.

2--EDITORIALI Lollobrigida s'incarta nel meat sounding

REDAZIONE 28 FEB 2024ilfoglio.it

La norma sui prodotti vegetali svela i vizi del divieto sulla carne sintetica

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E’davvero difficile venirne fuori, per il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida. La legge sulla “carne sintetica”, che doveva essere il manifesto simbolico-culturale del governo Meloni, si sta rivelando un imbroglio difficile da sgrovigliare. Un problema riguarda il cosiddetto “emendamento Centinaio” contro il meat sounding, dal nome dell’ex ministro dell’Agricoltura leghista, che rischia di far saltare tutto il ddl Lollobrigida. Si tratta dell’art. 3 che proibisce, per i prodotti a base di proteine vegetali, le denominazioni riferita alla carne: è, insomma, la fine in Italia degli “hamburger di soia”, delle “polpette di ceci” e di tutti gli altri analoghi prodotti per vegani e vegetariani. Oggi alla Camera Riccardo Magi di +Europa, in un’interrogazione al ministro, ha ironicamente denunciato “un fatto gravissimo”: “Alla mensa della Camera vengono serviti hamburger di lenticchie e polpette di piselli”.

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