1. ORA LA GUERRA SARÀ FINO ALL’ULTIMO SANGUE DENTRO LA MAGGIORANZA DI GOVERNO

2. L’ULTIMO CASUS BELLI È IL BLITZ DI SALVINI (CON LO ZAMPONE DELLA DUCETTA MELONI) CHE MIRA A RIDURRE IL CANONE RAI
26.10.2023 Dagoreport, dagospia.com lettura2’

DA 90 EURO A 70. BEN 450 MILIONI IN MENO, PROPRIO QUANDO, PER LA PRIMA VOLTA, TOCCA ALLA DESTRA-CENTRO GOVERNARE VIALE MAZZINI. TAGLIO CHE DOVRÀ ESSERE RIMPIAZZATO DA UN EMENDAMENTO CHE DOVREBBE PORTARE AD UN AUMENTO DEL TETTO PUBBLICITARIO DEL BARACCONE CATODICO DI STATO - A PAGARNE LE SPESE, PER LA SETE DI VENDETTA DELL’EX COMPAGNA DI GIAMBRUNO E PER LA FOGA DI RACCATTARE I CONSENSI PERDUTI DI SALVINI, SAREBBE IN PRIMIS MEDIASET DI CASA BERLUSCONI E A SEGUIRE LA7 - URBANO CAIRO HA POSIZIONATO IL "CORRIERE", PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO, IN CHIAVE FILO-MELONIANA: CHE FARÀ QUANDO VEDRÀ DIMINUIRE GLI INCASSI PUBBLICITARI DE LA7?
La guerra si scatena all’interno della maggioranza di governo. L’ultimo casus belli è il blitz di Matteo Salvini (con lo zampone della Ducetta Meloni) che mira a ridurre il canone Rai da 90 euro a 70.

Un taglio di ben 450 milioni di euro, proprio quando, per la prima volta, tocca alla destra-centro governare viale Mazzini; un taglio che dovrà essere rimpiazzato da un emendamento che dovrebbe portare ad un aumento del tetto pubblicitario del baraccone catodico di Stato.

A pagarne le spese di un tale aumento del plafond pubblicitario della Rai, sarebbe in primis Mediaset di Casa Berlusconi e a seguire La7 di Urbano Cairo. Tutto per la sete di vendetta dell’ex compagna del reietto Giambruno e per la foga di raccattare i consensi perduti di Matteo Salvini.

Ora la guerra sarà fino all’ultimo sangue. E non solo da parte di Marina e Piersilvio, che possiedono il 30% de “Il Giornale”, ma anche da parte di Urbano Cairo che finora aveva posizionato il Corriere della Sera, primo quotidiano italiano, in chiave filo-meloniana: che farà quando vedrà diminuire gli incassi pubblicitari dalla sua emittente?

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