Lettere al Direttore Il Foglio 21.11.2014
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Salvini è un caterpillar che funziona,
è più temuto di quanto si dica
1-Al direttore - Viste le notizie sulle abbondanti nevicate nello stato di New York che hanno provocato diverse vittime, le chiedo: anche lì stanno discutendo se il colpevole è il presidente, il governatore, i sindaci, la cementificazione o un mix a piacere dei precedenti?
Tino Giannini
2-Al direttore - E’ bella e un po’ romantica l’immagine del temporale come una gazzella, un trompe-l’oeil pieno di suggestioni quello disegnato da uno dei fratelli Prodi, Franco, il geofisico che suona per diletto la viola. Lui che i capricci del cielo li studia sogna una previsione meteo centralizzata, come fanno laggiù in Inghilterra, terra storicamente piena di pioggia. Un concerto di radar e satelliti ci racconterà il tempo che farà. Però. Però un giorno andai a trovare, per intervistarlo, il colonnello Edmondo Bernacca, l’ufficiale dell’aeronautica che agli italiani fece scoprire le Azzorre raccontando dell’anticiclone. E lui mi raccontò un’altra storia. Mi disse che orograficamente lo stivale è una terra difficile per le previsioni, perché quella corona alpina lassù al nord e quella cerniera formata dagli Appennini da noi complicano maledettamente le cose. Per dire: la montagna più alta del Regno Unito raggiunge appena i 1.344 metri. Mi parve di capire che dalle nostre parti le previsioni siano meno affidabili. Così per vezzo antico quando il sole muore guardo il cielo. Se è rosso come una corniola mi tranquillizzo con la saggezza popolare, rosso di sera bel tempo si spera che poi è anche patrimonio degli inglesi: red sky in the night shepherd’s delight. Quelli che le previsioni le hanno centralizzate.
Gino Roca
3-Al direttore - La7, puntata di “Announo” dello scorso 13 novembre. Il gruppo di protesta Femen ha inscenato una protesta contro Papa Francesco: mi chiedo per quale ragione la conduttrice gongolava soddisfatta? Perché si sentiva rappresentata da queste donne? Perché riteneva la performance altamente gratificante per l’autostima del genere femminile? Queste donne non hanno a cuore né la libertà delle donne, né il loro rispetto, non sono nemmeno femministe. Per loro è pericolosa persino la presenza di Papa Francesco a Strasburgo. Però non trovano pericoloso che le donne nei paesi islamici siano bruciate vive, che siano accusate di blasfemia, sottoposte a infibulazione, lapidate e considerate merce di scambio. Provino ad andare a protestare nei posti dove questo accade. Troppo comodo farlo da uno studio televisivo dove la conduttrice gongola.
Nerella Buggio
4-Al direttore - Comincio a credere che Salvini sia molto più temuto di quello che si dice. La Lega ha avuto una capacità di rottamazione forse superiore a quella operata da Renzi. Anche Berlusconi quando aveva il vento in poppa fu raggiunto da ogni sorta di contumelia. Disquisizioni da massmediologi. La sostanza del discorso politico è: poiché FI non è stata in grado di generare un Renzi che rottamava tutti per rilanciare, con qualche possibilità di vittoria, il centrodestra, lancio l’Opa per conquistare i voti perduti. I rutti di Salvini, per citare Merlo, hanno lo scopo di accrescere i consensi fra chi non vota più e quelli che hanno votato Grillo. E’ un caterpillar che funziona.
Franco Bolsi
5-Al direttore - Che spasso il filmato dell’affiliazione alla ’ndrangheta nel nome di Garibaldi, Mazzini e Lamarmora! Lo sapevo io che il Risorgimento era stato fatto con l’aiuto delle mafie (veramente lo dice anche Tomasi di Lampedusa nel “Gattopardo”). Grande anche la Boccassini nello snocciolare il testo del giuramento, come fosse a una recita di Natale. E’ stato come rivedere un film dopo tanto tempo: “I due mafiosi” con Franco Franchi e Ciccio Ingrassia. Da scompisciarsi dal ridere.
Carlo Schieppati