UN MILIONE DI BAMBINI VENDUTI NEL MONDO

PICCOLI SCHIAVI - IL CASO DELLE RAGAZZE NIGERIANE

RAPITE DAI BOKO HARAM GIRA IL COLTELLO NELLA PIAGA DEL TRAFFICO UMANO: UN MILIONE DI BAMBINI VENDUTI PER LAVORARE NEI CAMPI O IN MINIERA, USATI COME SOLDATI E NEL MERCATO DEL SESSO - 230 MILIONI DI BIMBI SOTTO AI 5 ANNI NON HANNO NEMMENO I CERTIFICATI DI NASCITA CHE SERVONO A RINTRACCIARLI

In particolare la Nigeria ha un triplice ruolo: è la fonte delle risorse umane, la destinazione finale e il luogo di transito. Le ragazze sequestrate da Boko Haram potrebbero anche essere costrette a servire le milizie. Forse si trovano all’interno dell’impenetrabile Foresta di Sambisa, un’area di 60mila chilometri quadrati che è rifugio di criminali e contrabbandieri….

da www.nationalgeographic.com, 16.5.14

UN MILIONE DI BAMBINI VENDUTI NEL MONDO

Le ragazze rapite nella scuola di Chibok dal gruppo Boko Haram dovrebbero essere nascoste nel nordest della Nigeria, all'interno dell'impenetrabile Foresta di Sambisa, un'area di 60mila chilometri quadrati che è rifugio di criminali e contrabbandieri.

Si teme che le ragazze siano vendute. Qui il traffico umano, anche di bambini, ha vasto mercato. Vengono comprati e impiegati nei lavori agricoli e domestici, vengono fatti prostituire, mandati a chiedere l'elemosina in strada o arruolati come bambini-soldato.

Principalmente sono impiegati nei campi, per la raccolta del cacao, per la pesca e in miniera. E' più facile, perché non devono passare i confini nazionali, possono restare all'interno dello stato senza essere controllati dalle autorità. La prostituzione frutta, ma un po' di meno, secondo i dati.

La "International Labour Organization" stima che, nel mondo, il commercio superi il milione di minori. In particolare la Nigeria ha un triplice ruolo: è la fonte delle risorse umane, la destinazione finale e il luogo di transito.

Le ragazze sequestrate da Boko Haram, potrebbero anche essere costrette a servire le milizie, a cucinare e a soddisfare i soldati. Potrebbero essere usate come altri ragazzini schiavizzati: sguatteri, facchini, spie. Spesso sono mandati a dare fuoco a scuole e chiese.

Lo sfruttamento dei bambini si verifica nelle zone di estrema povertà come in quelle spazzate via da disastri naturali. Quando si è in cerca di lavoro, è facile capitare nelle mani sbagliate. E' difficile seguire le tracce dei piccoli rapiti: 230 milioni di bambini sotto ai cinque anni non hanno documenti né certificati di nascita.

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