Renzi accelera sul Jobs Act dopo i dati
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sulla disoccupazione
Secondo le rivelazioni diffuse dall’Istat, il tasso di disoccupazione a gennaio risulta pari al 12,9 per cento e in aumento dello 0,2 per cento rispetto all’ultimo mese e in aumento dell’1,1 per cento rispetto al rilevamento di dodici mesi fa. In particolare la disoccupazione giovanile, quella compresa tra i 15 e i 24 anni, ha toccato quota 690 mila unità ed è pari all’11,5 per cento e in aumento dello 0,8 per cento su base annua. Il tasso di disoccupazione di quest’ultima fascia è del 42,4 per cento ed è in aumento dello 0,7 per cento rispetto al rilevamento diffuso il mese scorso. Complessivamente, il numero dei giovani inattivi è di 4 milioni e 372 mila unità, cifra in diminuzione rispetto all’ultimo rilevamento del mese scorso (-14 mila) ma in aumento dello 0,5 su base annua (+20 mila).
Gli occupati nella stessa fascia (15-24 anni) a gennaio sono stati 937 mila, cifra in calo dello 0,7 per cento rispetto al mese precedente e del 9,4 su base annua. In media, nel 2013, il tasso di disoccupazione ha raggiunto il 12,2 per cento superando il 10,7 fatto registrare l’anno scorso. Nel Mezzogiorno il dato si alzo fino al 19,7 per cento.
28 febbraio 2014 - ore 12:33