Vittorio Veneto. La Lega salviniana divisa e senza il “Vannacci vittoriese” cede il governo al PD e sparisce dal Consiglio Comunale
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Il PD, che abbandona al loro destino i CDQ (Comitati di Quartiere) deve attendere il 2° turno per vincere. Facce nuove e giovani qualche conferma. Non scalfita l’entità dei “non votanti”
25.6.2024 Redazione simofin.com lettura2'
Riflessioni libere.. Perché partiamo con il parlare dei perdenti? A ben guardare i risultati elettorali del primo turno appare evidente che , sommando i voti ottenute dalle Lega e coalizione Braido a quelli della Lega coalizione Posocco-Da Re, uniti avrebbero vinto al primo turno con più del 50%.
A Vittorio è successo che le beghe interne, antipatie vecchi rancori , commissari di partito comandati a controllare dal Salvini, la Lega si spacca prima delle elezioni dando vita alla lista ufficiale con Braido Capolista, che poi prende il 22% e quella da Re scissionista che raccoglie il 32% !
Il bello o brutto è che la Lega Braido non pensa a vincere indirizzando i i propri voti verso Posocco, ma anzi si discompone con Braido propenso a dare indicazione pro PD ; Scottà per lasciare libera scelta e Direzione Provinciale per accordi con Da Re.
Insomma, a urne chiuse, il risultato magistrale registrato è la fine della Lega ufficiale che, da maggioranza con il governo con Miatto, si trova oggi minoranza e avere in Consiglio 6 scissionisti Da Re.Posocco + due e uno solo la Lega ufficiale, il capolista Braido che con i suoi 2 mila e rotti voti ricevuti, non conta più niente, ridotto alla marginalità. Un Capolavoro di lungimiranza politica amministrativa!
Seconda riflessione leggendo i voti riportati al ballottaggio. Al secondo turno vota il 41% rispetto al 50% del primo turno, differenza 9% Diciamo che i vittoriesi delle civiche varie ma anche altri della Lega Salvini sono dentro quel 9% .
Meglio guardare ai voti ottenuti dai due contendenti:
Primo turno astensione del 50% Secondo turno astensione 41%
PD-coalizione 5.385 5.867 differenza 482
Posocco-Da Re 4.258 5.067 differenza 809
Non Si fa male pensare , visti i numeri, che per il PD abbiano votato Braido e altri della Lega Salvini
Che per Posocco- Da Re , abbiano votato FDI ispirati pubblicamente dal Partito Meloni e parte di Lega Salvini, magari zaiani irrequieti, non allineati ne con Scottà ne con la Lega provinciale.
Sparita anche Forza Italia : che differenza con quella coneglianese !