Conegliano, ieri pomeriggio l’incontro tra Fabio Chies e il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro

“Venezia è una grande città metropolitana, ma va allargata a tutto l’intero bacino idrico, comprendendo Conegliano, Padova, Rovigo, Treviso, Belluno, Pordenone. Stato da Mar e Stato da Tera, qui c’è la nostra storia!

foto coneglianese-felettano

ARIANNA CESCHIN, 28,9,2021 QPDN.it  lettura2’

Un incontro pubblico per sostenere la candidatura di Fabio Chies si è tenuto nel pomeriggio di ieri, lunedì 27 settembre, al Relais Le betulle di Conegliano e ha avuto Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia, come ospite.

Un appuntamento dove il legame tra la città lagunare e il territorio circostante è stato il focus del dialogo tra Brugnaro e Chies.

“Un bel pomeriggio a Conegliano insieme al candidato sindaco Fabio Chies – è stato il commento di Brugnaro su Twitter – Venezia e tutto il territorio della Serenissima festeggiano quest’anno 1600 anni: rafforziamo questo asse per un futuro di rilancio economico e sviluppo internazionale”.

“Venezia è una grande città metropolitana, ma va allargata a tutto l’intero bacino idrico, comprendendo Conegliano, Padova, Rovigo, Treviso, Belluno, Pordenone – ha proseguito Brugnaro – Stato da Mar e Stato da Tera, qui c’è la nostra storia! Siamo fratelli, pur con le rispettive specificità”.

E proprio i rapporti futuri tra Venezia e tutto l’hinterland in chiave turistica, e non solo, è, a detta di Chies, uno dei punti che riguarda la sua campagna.

“Oggi abbiamo parlato dei rapporti futuri che ci potrebbero essere tra Conegliano e Venezia, in termini di scambi culturali e turistici – ha dichiarato Fabio Chies – molto utili per il territorio e per fare un ragionamento di area vasta, che vada al di là dei ragionamenti campanilisti”.

“Durante l’incontro è emerso il rapporto che c’è sempre stato tra Venezia e tutto l’hinterland, fino a Cortina – ha proseguito – Un ragionamento assieme a una riflessione in chiave Unesco, fatto nel corso di un incontro cordiale e produttivo”.

Non passa inosservato, però, che lo stesso tema è stato il focus di un incontro tenutosi nella mattinata di ieri sempre a Conegliano, a sostegno del candidato sindaco Piero Garbellotto che, tra i vari ospiti, ha avuto anche il vicesindaco di Venezia Andrea Tomaello: di fatto il primo cittadino del capoluogo lagunare e il suo vice hanno presenziato agli incontri di due avversari in gara in questa competizione elettorale nella città del Cima, tra l’altro in corsa per differenti frange del centrodestra.

Di fronte a questa dinamica, Chies ha osservato che ciò è da imputare al fatto che Tomaello è della Lega: “Ormai ho visto tutti i leghisti del mondo, è una questione legata al partito”.

“Ognuno fa la propria campagna elettorale – ha aggiunto – Loro fanno una campagna elettorale molto incentrata sul partito. Noi ci tenevamo a parlare con il sindaco di Venezia, per instaurare dei rapporti che andassero al di là dei colori politici, ma che fossero legati a dei contenuti”.

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