Conegliano post elezioni. La maggioranza non riesce a nominare il Presidente del Consiglio
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Il Sindaco. andiamo avanti. Forza Italia si riorganizza. L’opposizione chiede per se la Presidenza.
Corvo rosso • Opact 1.7.2017
Comprensibile la posizione le richieste delle opposizioni a fronte di una situazione "bastarda". creata dalla maggioranza. Se il 17% raggiunto da Fi segna il ritorno del partito, le altre liste civiche capeggiate da ex forzisti cominciano a vacillare. Sorte per salvaguardare elettoralmente i vari capi bastone, ieri hanno segnato la loro debolezza, spirito e prospettive politiche.
Hanno messo in piedi e quasi senza ritegno, una guerra fra bande senza preoccuparsi delle conseguenze, sfruttando anche qualche errore compiuto dal Sindaco nella distribuzione dei referati. Non hanno capito, sordi e cechi, che hanno vinto anche questa volta ma che potrebbe essere l'ultima se, almeno, e in attesa di un programma di sistemazione e rilancio di Conegliano, non cambiano almeno gli uomini al comando.
Ecco, tempo per un confronto e nascita sul cosa fare per i prossimi 10/15 anni c'è, spazio per imporre le proprie idee, ove ci siano, c'è. Quello che deve finire è far valere le preferenze del candidato, magari politicamente nullatenente ma dotato di esperienza ammnistrativa e savoir faire, per assicurargli o assicurare loro se più di uno, visibilità cittadina.
Insomma basta con i i soliti, con i furbi. Anche dentro la lista FI. Fate politica. Anche perchè se Forza Italia riprende il cammino come partito, dovranno, dovrete rientrare mestamente nella casa e occupare lo stesso appartamento, capi sottocapi e portatori d'acqua. A proposito di gregari. Ponetevi il problema: quanti di quelli che avete messo nelle 5 liste, ben 110 !, come candidati, ritroverete fra 5 anni ancora disponibili a farlo ancora ? Da quello che si dice e i migliori, ben pochi se non nessuno. Hanno capito che servono a fare numero e di essere strumentalizzati.
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