1-"Sono giovani che sbagliano". Il bluff dei moderati a Milano.2- Il Papa boccia i più bravi a scuola

Il leader Piccardo dice "no alla guerra" e sembra giustificare i kamikaze. In piazza solo 500 persone, che chiedono moschee

1-Milano - «No al terrorismo» certo, ma non è tutto. «No al terrorismo e no alla guerra», è il vero cuore del messaggio che arriva da Milano. «No al terrorismo e sì alle moschee» recitano i cartelli preparati dai centri islamici, che da anni chiedono al Comune sedi ufficiali in cui pregare.

Alberto Giannoni - Dom, 22/11/2015 - 07:00 Giornale

2-Il Papa boccia i più bravi a scuola

Francesco e la meritocrazia: "La scuola non deve selezionare i migliori, ma accogliere tutti"

Fabio Marchese Ragona - Dom, 22/11/2015 - 08:52 Giornale

Niente educazione selettiva, niente scuole che formino «superuomini», Papa Francesco non le vuole, nemmeno per scherzo. La piccola virata a sinistra di Bergoglio (anche se lui più volte ha assicurato di non essere comunista) è arrivata ieri mattina, durante il suo discorso in Vaticano, dove ha ricevuto i circa 7000 partecipanti al congresso mondiale promosso dalla Congregazione per l'Educazione Cattolica.

3-Obama parla dalla Malesia: "L'Isis sarà distrutto"

Obama torna a parlare di terrorismo dalla Malesia. Loda il lavoro italiano in Iraq e chiarisce: "La Russia deve adeguarsi alla nostra coalizione"

Lucio Di Marzo - Dom, 22/11/2015 - 08:52  ANSA

Anche al vertice dell'Asean, l'associazione delle nazioni del sud-est asiatico, il tema del terrorismo è al centro dell'agenda politica.

-Parigi. 'Not in my name'. Musulmani, cori in piazza: 'No all'Isis, noi ci siamo' "Il messaggio è chiaro: il terrorismo non può continuare a colpire ovunque in nome dei musulmani. Da Roma vogliamo che tutto il mondo ci ascolti". Così il segretario del Centro islamico della Grande Moschea della capitale Abdellah Redouane sintetizza il senso di "Not in My Name".

Categoria Italia

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