1-Preghiera Non sono i libri a rendere liberi: è il contante

2-Il parere inopportuno del Csm sul decreto flussi (già diventato legge

Camillo Langone, E. Antonucci  05 dic 2024 ilfoglio.it

Il denaro digitale realizza l’asservimento totale alla tecnica e allo stato, rende l’individuo spegnibile con un clic. In un mondo senza contanti l’uomo con la carta bloccata, o non funzionante per guasti, è un cadavere sociale

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Più contanti più liberi. Guardavo al bar gli ipopensanti pagare la colazione con la carta e riflettevo: se gli intellettuali italiani esistessero davvero userebbero l’intelletto per cose infinitamente più importanti di “Più libri più liberi”, la fiera della piccola e media vanità editoriale in corso a Roma. Se gli intellettuali esistessero davvero, come ai tempi di Croce e Salvemini, firmerebbero un manifesto contro il denaro digitale. Dimostrando di esistere e di voler essere utili a qualcosa. Non sono i libri a rendere liberi: sono le banconote. Come ha scritto Luigi Mascheroni “o sei digitale o sei liberale”. Perché il denaro digitale realizza l’asservimento totale alla Tecnica e allo Stato, rende l’individuo spegnibile con un clic ossia ammazzabile con un clic visto che homo sine pecunia imago mortis. In un mondo senza contanti l’uomo con la carta bloccata, o non funzionante per guasti, è un cadavere sociale. E verso un mondo senza contanti ci stiamo rapidamente dirigendo. Nel disinteresse degli scrittori senza letteratura, dei caporaletti della censura, dei sostenitori e dei boicottatori di una fiera che potrebbe più coerentemente chiamarsi Asilo Mariuccia o Salotto Valerio... Se gli intellettuali italiani esistessero davvero firmerebbero un manifesto contro il denaro digitale. Ma non esistono.

2-lo scivolone istituzionale

Il parere inopportuno del Csm sul decreto flussi (già diventato legge)

Il Consiglio superiore della magistratura ha espresso parere negativo alla norma che affida alle Corti di appello la competenza sui trattenimenti dei migranti, provvedimento che era già diventato legge dopo il voto del Senato. Ma compito del Csm non è valutare le leggi votate dal Parlamento ..ilfoglio Ermes Antonucci

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