-IL RETROSCENA "Matteo, o bianco fiore". Salvini e lo spericolato accordo con l'Udc al Sud
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TRATTORI E MALUMORI Meloni promette "no Irpef" agli agricoltori, ma Salvini la supera: prezzi di stato per i prodotti, alla Marx
10.2.2024 Simone Canettieri, Carmelo Caruso, ilfoglio.it lettura2’
-IL RETROSCENA "Matteo, o bianco fiore". Salvini e lo spericolato accordo con l'Udc al Sud
SIMONE CANETTIERI 10 FEB 2024
Patto con Cesa: due deputati leghisti formeranno la componente centrista a Montecitorio. Nasce una nuova gamba in maggioranza. Intanto il Carroccio stringe accordi con gli ex diccì in vista delle europee
Ritorna lo Scudo crociato dell’Udc in Parlamento. E lo fa grazie a Matteo Salvini, leader di una Lega che negli anni ormai, tra piroette e abiure, ha cambiato più di una faccia. La prossima settimana nascerà la componente Udc nel gruppo misto alla Camera. C’è già il via libera informale della presidenza di Montecitorio. Lorenzo Cesa, segretario centrista, uscirà da “Noi moderati” e dal Carroccio arriveranno Antonino Minardo e Gianpiero Zinzi. I tre formeranno la nuova area centrista, con tanto di simbolo. In un batter d’occhio Giorgia Meloni si troverà con una gamba in più in maggioranza. La regia è di Salvini, il patto è con quella vecchia volpe democristiana di Cesa. I due, agli antipodi per storie e cultura politica, hanno siglato un accordo. Che sempre in settimana diventerà il patto federativo Lega-Udc. Ricordate Bossi quando si scagliava contro i democristiani ladroni? Dimenticatelo.
Lettere al direttore
-TRATTORI E MALUMORI Meloni promette "no Irpef" agli agricoltori, ma Salvini la supera: prezzi di stato per i prodotti, alla Marx
CARMELO CARUSO 10 FEB 2024
La premier riceve le associazioni a Palazzo Chigi e promette l'esenzione, ma il suo vicepremier fa depositare un disegno di legge per regolamentare il mrcato agricolo. Rilancia pure sulle università telematiche. Ripresenta l'emendamento a loro favore
Roma. Vogliono andare a vivere in campagna. Meloni convoca gli agricoltori a Palazzo Chigi, Salvini semina leggi. Ha ormai preso l’interim del ministro dell’Agricoltura. Il governo, per un giorno, è finito sotto il trattore. Sarà ricordato come il venerdì del contadino sovrano. Vengono ricevute le organizzazioni agricole ufficiali ma non le frange infuriate. Le forme sono salve. Delle infuriate se ne occupa Lollobrigida. Le accoglie lui, al ministero. Meloni si dice pronta a potare l’Irpef. Salvini annuncia una legge contro la farina d’insetti. Lollobrigida una terza ancora. Fa depositare un emendamento al Milleproroghe che posticipa l’obbligo d’assicurazione per tutti i mezzi agricoli. Per FdI sarebbe una pezza a un errore di Salvini. La Lega corregge invece Lollobrigida. C’è una proposta di legge a firma Lega che recepisce le richieste estreme degli agricoltori non (Col)diretti: un prezzo di “stato” per i prodotti. Meloni visita la mostra su Berlinguer, Salvini la supera con Marx..
-De Castro: "Il Pd ascolti di più gli agricoltori e meno gli ambientalisti da salotto"
LUCIANO CAPONE 10 FEB 2024
"La sinistra vede nell'agricoltura un nemico dell'ambiente più che un alleato. Non possiamo lasciare le comunità rurali alla destra, Prodi l'aveva capito". L'eurodeputato dem promuove Lollobrigida ma nega un passaggio a destra: "Non potrei mai"
La sinistra delle Ztl è sempre più distante dal mondo dei trattori, tanto che gira voce che Paolo De Castro, europarlamentare del Pd ed ex ministro dell’Agricoltura in due governi di centrosinistra, possa candidarsi alle prossime europee con la destra. “È una voce priva di qualunque fondamento – dice De Castro al Foglio –, prima perché nessuno me l’ha proposto e poi perché, qualora me lo chiedessero, risponderei di no. Sono un vecchio prodiano. Posso essere in disaccordo con alcune linee del mio partito, ma sto lontano da altre sirene”.