BANDIERA BIANCA È più importante il Rinascimento o Chiara Ferragni finta nuda?
- Dettagli
- Categoria: Italia
"Potete continuare a sfottere ma le parole della Ferragni stanno arrivando a tante giovani... bambine", ha scritto..
8.2.2023 da ilfoglio e libero quotidiano, lettura3’
BANDIERA BIANCA È più importante il Rinascimento o Chiara Ferragni finta nuda?
Quando si parla di musica, di impegno sociale e di cultura si tende sempre di più a smitizzare il passato e valorizzare il presente. La satira di un falso documentario e le ricadute su Sanremo
ANTONIO GURRADO 08 FEB 2023 ilfoglio.it lettura1’
Blanco, ma che fai? Oltraggio nazionale a Sanremo. Per fortuna c'è Mattarella
A Sanremo Chiara Ferragni ha unito la tv e la dopo-tv. E gli ascolti premiano la scelta
So che siete distratti da Chiara Ferragni che, per dimostrare di non vergognarsi del proprio corpo, si presenta sul palco dell’Ariston con una tutina che riproduce detto corpo ricoprendolo integralmente. Vi invito tuttavia a spostare, se ci riuscite, per un paio di minuti l’attenzione sui Grammy assegnati l’altra sera, quella in cui Beyoncé ha stabilito il record di premi e tutti i commentatori hanno sottolineato come, nella musica, diventino sempre più importanti i grandi temi, l’impegno sociale, la capacità di ispirare.
Ora, poiché la vera satira riesce ad agire in anticipo sul mondo che deride, da qualche giorno era già in circolazione “Cunk on Earth”, un geniale mockumentary di Netflix (sul Foglio ne ha parlato Mariarosa Mancuso) in cui una giornalista incompetente racconta la storia del mondo annegando negli strafalcioni e ponendo domande agghiaccianti a professori delle migliori università inglesi e americane. A un certo punto, puntata sull’età moderna, chiede a un esperto: “Crede che il Rinascimento sia stato più importante di Beyoncé?”.
Con tutta l’educazione, tutto il tatto del caso, l’esperto a mezza bocca risponde di sì e la pseudo-giornalista lo inchioda: vuol dire che il lavoro di vecchi maschi bianchi è superiore a quello di una giovane donna nera? Ecco, quando – da Sanremo ai Grammy – qualcuno esalta la musica, l’arte, la cultura in genere per l’impegno sociale, per la capacità di ispirare, ricordatevi che vi sta invitando a decidere se sia più importante Beyoncé o il Rinascimento, la Venere di Botticelli o Chiara Ferragni finta nuda.
-"Sfottete pure". Gaia Tortora: cosa non avete capito del Festival
"Potete continuare a sfottere ma le parole della Ferragni stanno arrivando a tante giovani... bambine", ha scritto..
8.2.2023 liberoquotidiano.it lettura1’
Gaia Tortora
È stata travolta dalle critiche Chiara Ferragni per il suo monologo sul palco dell'Ariston al festival di Sanremo, ma Gaia Tortora è tra quelle che si sono schierate dalla parte della influencer ed imprenditrice, "Potete continuare a sfottere ma le parole della Ferragni stanno arrivando a tante giovani... bambine", ha scritto la giornalista de La7 in un post pubblicato sul suo profilo Twitter. "Forse non ne capite il senso", ha chiosato.
La Ferragni ha parlato del "corpo di noi donne" che "non deve mai generare odio o vergogna". In una lettera a se stessa bambina e in un abito che creava un’illusione di nudità ha voluto ricordare che "chiunque decida di mostrarsi, o sentirsi sexy non autorizza nessuno a giustificare le violenze degli uomini o ad attenuarne le colpe". Chiara si è raccontata e commossa a più riprese sul palco parlando di giudizi e pregiudizi, patriarcato, mamme lavoratrici e sessismo. "Ho sempre cercato di renderti fiera. Tutto quello che ho fatto l’ho fatto per te, per la bambina che ero, e in tutto quello che ho fatto c’era un pensiero, di non sentirmi abbastanza. Vorrei dirti innanzitutto questo: sei abbastanza, lo sei sempre stata, tutte quelle volte che non ti sei sentita abbastanza brava, abbastanza forte, abbastanza bella, lo eri. Le sfide più importanti sono sempre nella nostra testa e solo con noi stessi".