Luigi Di Maio, Silvio Berlusconi lo smaschera: "Vuole la patrimoniale"
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"alle tasse si aggiungerebbero una vera e propria valanga di altre tasse, a cominciare dalla patrimoniale, che colpirebbe chiunque abbia messo qualcosa da parte, mentre ciò che abbiamo risparmiato per lasciarlo ai nostri figli sarebbe colpito una seconda volta da tasse di successione fino al 50% del totale".
20 Febbraio 2018 www.liberoquotidiano,it
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Non è certo un mistero che il primo bersaglio della sua campagna elettorale sia Luigi Di Maio. O meglio, il M5s. Si parla di Silvio Berlusconi, il leader di Forza Italia, che conferma tutti i suoi timori relativi all'avanzata grillina in un'intervista a Radio Etna ripresa da Il Giornale dove afferma, chiaro e tondo, che "la vittoria dei 5 Stelle sarebbe un incubo".
E quando chiedono al Cavaliere cosa farebbe in caso di vittoria del M5s, risponde: "Ho detto qualche volta scherzando che avrei lasciato non la politica ma addirittura l'Italia. In realtà non sarei io a lasciare l'Italia, ad andarsene sarebbero i capitali, gli investimenti, le imprese, i cittadini che possono permetterselo. È quello che succede da alcuni anni in Francia, per effetto delle insopportabili tasse sulla casa e sulla successione, un sistema di tassazione che i grillini vorrebbero applicare anche da noi".
E non è tutto. Con un governo di Di Maio, afferma Berlusconi, "alle tasse si aggiungerebbero una vera e propria valanga di altre tasse, a cominciare dalla patrimoniale, che colpirebbe chiunque abbia messo qualcosa da parte, mentre ciò che abbiamo risparmiato per lasciarlo ai nostri figli sarebbe colpito una seconda volta da tasse di successione fino al 50% del totale". Una vera e propria tempesta fiscale, insomma.
Commenti
Lagosangue. Il problema è che la via più facile ma costosa per i cittadini, è di azzerare-diminuire il debito non facendo riforme ma prelevando e impoverendo il ceto medio che non può protestare ma arrendersi. Ma se poi si tengono le regole esistenti non si eviteranno gli sperperi e gli indirizzi degli investimenti e quindi si fomerà una nuova casta di ricchi dove i grillini ci sguazzeranno. Due amici che voteranno M5s mi dicevano ieri: sappiamo che Di Maio non è capace di governare ma basta che metta paura agli altri per 15 giorni fintanto che rinsaviscono !!! Voto di protesta e l’Italia va avanti cos’ con AVVertimenti.