Sondaggio Ghisleri, il Pd staccato di 10 punti a Macerata
- Dettagli
- Categoria: Italia
Persino le rosse Marche da sempre roccaforte incontrastata del Pci-Ulivo-Pd, svoltano a destra.
di Matteo Mion 15 Febbraio 2018 www.liberoquotidiano.it
Persino le rosse Marche, da sempre roccaforte incontrastata del Pci-Ulivo-Pd, svoltano a destra. I fatti contano più delle parole ormai inascoltate dei politici e l’efferatissimo crimine di Macerata per plurime mani nigeriane non sortisce solo la reazione di Traini, ma quella di una regione intera.
In democrazia la scheda elettorale è ben più efficace della pistola e il colpo del ko al Pd è destinato a passare alla storia. A rilevare la primizia statistica è la dottoressa Ghisleri di Euromedia secondo cui nel medio-Adriatico il centrodestra fa un balzo nelle intenzioni di voto al 35% sia alla Camera che al Senato con un distacco siderale di quasi 10 punti sul Pd. Tiene Grillo al 31%, ma sorprende la Lega che si attesta intorno a un miracoloso 10% a fronte di uno zero virgola conseguito alle Politiche del 2013.
Si realizza lentamente il sogno di Umberto Bossi che aveva segnato il confine della Padania lungo il fiume Tronto che separa geograficamente Marche e Abruzzo, storico limite di demarcazione tra Stato pontificio e Regno delle Due Sicilie, ma anche tra l’Italia assistita dalla Cassa del Mezzogiorno e quella no.
SCATOLE PIENE
Se i soliti benpensanti della sinistra si sono concentrati a condannare la balorda reazione di Traini, gli italiani tutti e i marchigiani in primis sono andati al nocciolo, al primum movens della questione: l’orribile scempio di Pamela per lama nigeriana.
I connazionali ne hanno piene le scatole e l’inchiesta giudiziaria poco interessa. Le capziosità processuali se siano dimostrabili dalla pubblica accusa lo stupro, la sezione del cadavere e il momento esatto della morte è roba da tribunale.
Al seggio la partita è più banale e scontata: i criminali clandestini non li vogliamo senza se e senza ma. L’aggravante politica è costituita dall’ignominiosa circostanza per cui uno di questi criminali soggiornava a nostre spese in un hotel di prima categoria a Pesaro.
DOPPIOPESISMO
Ovviamente la sinistra ha riempito la piazza di Macerata della solita ipocrisia, sfilando contro Traini e dimenticandosi della povera Pamela. Gli elettori silenziosi e moderati sfileranno, invece, nel silenzio delle urne e fucileranno il Pd. Il centrodestra nelle Marche non è mai stato maggioranza politica, ma le frottole e il doppiopesismo politically correct, di cui si alimenta il migrazionismo scellerato, ha fatto il suo tempo anche tra i più ferventi seguaci della sinistra nel medio Adriatico.
Purtroppo il corpo mutilato della diciottenne (di cui non si sono rinvenuti fegato e cuore perché s’ipotizza siano stati oggetti di cannibalismo) è l’ennesimo sacrificio nella battaglia ideologica e retorica sull’importazione di criminali. L'elettorato duro e puro della sinistra si sta sgretolando persino nei suoi baluardi più tenaci e convinti.
Ovviamente allo storico risultato il maggior contributo l’hanno dato due maceratesi doc: la presidente della Camera, Laura Boldrini, e il premier del Consiglio Paolo Gentiloni.
Macerata è la vera Caporetto del Pd. Chi li conosce li evita e l’omicidio di Pamela Mastropietro è la goccia che ha fatto traboccare un vaso già in cocci rossi…