Bufera M5s, Raggi: "Non mollo". Salta minidirettorio. Grillo: 'Mai vista tanta violenza'

Muraro, indagini intanto proseguono con nuove acquisizioni di documenti all'Ama. Via anche il neo-assessore De Dominicis

Redazione ANSA 08 settembre 2016 17:50

Virginia Raggi in trincea perde anche il neo-assessore al Bilancio Raffaele De Dominicis.

Poco dopo la fine della riunione tra Beppe Grillo e il direttorio pentastellato la sindaca su Facebook fa sapere che è al lavoro per un nuovo assessore al Bilancio al posto del magistrato finito nel mirino per le sue relazioni con l'avvocato Sammarco. "In queste ore - scrive la Raggi su Facebook - ho appreso che l'ex magistrato e già procuratore generale della Corte dei Conti del Lazio in base ai requisiti previsti da M5s non può più assumere l'incarico di assessore al bilancio della giunta capitolina, per tanto di comune accordo abbiamo deciso di non proseguire con l'assegnazione dell'incarico".

Intanto la giunta capitolina ribadisce il proprio no alle Olimpiadi. "La Giunta Raggi non cambia idea sulla possibilità che Roma organizzi le Olimpiadi tra otto anni e quindi dice no". Lo spiega all'Ansa una fonte qualificata del Campidoglio. "E' previsto - spiega ancora la fonte - che la prossima settimana la sindaca di Roma faccia l'annuncio ufficiale in una conferenza stampa".

Al termine del vertice del direttorio del M5s. Beppe Grillo ha lasciato l'albergo romano da una uscita secondaria salendo a bordo di un Suv nero con i vetri oscurati. Ai pochi cronisti che sono riusciti ad intercettarlo ha detto: "non ho mai visto tanta violenza fisica e privata".

Taverna, Castaldo e Perilli hanno deciso di lasciare il mini direttorio.

A Roma "la macchina amministrativa è partita ed è giusto che ora proceda spedita. Per questo, riteniamo che oggi il nostro compito non sia più necessario". Lo annunciano sul blog del M5S i componenti del mini direttorio romano, Paola Taverna, Fabio Massimo Castaldo e Gianluca Perilli assicurando che " non faremo mai mancare il nostro sostegno e il nostro contributo" all'amministrazione capitolina.

Scoppia il caso sull'email di Paola Taverna. "Ho già provveduto a far smentita pubblica a chi si è permesso di dire che sono stata io a passare mail ed sms alla stampa e sono pronta a querelare chiunque lo affermi nuovamente! CHIARO?????? Il movimento 5 stelle è la mia vita e per quello che è in mio potere lotterò fino alla fine per veder realizzato quel sogno. Non riuscirete a metterci gli uni contro gli altri e chi oggi sta facendo certe insinuazioni definendosi uno del 5 stelle può trovare altra collocazione", scrive la senatrice M5s su Facebook.

Categoria Italia

Solo gli utenti registrati possono commentare gli articoli

Per accedere all'area riservata