Tutti gli affari dell'Udc
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Cesa, segretario dell’UDC di Casini, con gli amici Fiorito & Co.I Borghi Srl fattura 3-4 milioni
ogni anno. Fu l’allora presidente della Provincia (del Pd) a metterle le ali affidandole la gestione dell’Auditorium della Conciliazione
Lorenzo Cesa è un imprenditore fortunato. Dopo avere ottenuto da Renata Polverini contratti fino al 2013 da 1,3 milioni di euro complessivi per la sua società I Borghi srl che gestisce l’auditorium di via della Conciliazione, difficilmente rischia di perdere il prezioso fatturato dopo le dimissioni del governatore con cui era alleato politicamente nella Regione Lazio. Primo, perché la Polverini resterà in carica almeno fino alla primavera 2013, e secondo il tam-tam (lei non nega) è sempre più vicina politicamente all’Udc. Secondo, perché per il dopo il partito che probabilmente avrà la strada spianata verso la conquista del nuovo consiglio regionale, e cioè il Pd, sembra intenzionato a candidare il suo attuale segretario regionale, Enrico Gasbarra. Se davvero avvenisse, Cesa potrebbe fregarsi le mani. Come segretario dell’Udc - mestiere che alterna a quello dell’imprenditore - può stringere facilmente un’alleanza con il più democristiano dei leader locali del Pd. Come azionista dei Borghi srl (società che controlla con il figlio Matteo e con l’amico Valerio Toniolo), Cesa rischia di vedere moltiplicare i suoi affari e salvare il fatturato dal tracollo del sistema politico del Lazio. Una fortuna clamorosa, perché fu proprio Gasbarra quando era presidente della provincia di Roma a mettere le ali ai suoi Borghi affidandogli la ristrutturazione e la successiva gestione di quell’Auditorium di via della Conciliazione. Una missione che Gasbarra pagò a Cesa b di 1,5 milioni di euro con un contratto triennale 2005-2008, negli anni migliori del politico Udc-imprenditore. Franco Bechis per Libero 26.9.2012