«Merkel, la vera vincitrice del vertice Ue»

Lo sostiene il Financial Times: «Monti ha solo salvato la faccia». Secondo l'opinione

pubblica, all'ultimo vertice europeo la linea di Mario Monti ha prevalso su quella di Angela Merkel.Ma il Financial Times ha proposto una visione opposta sull'esito del Consiglio di Bruxelles, spiegando che la vera vincitrice finale è stata la cancelliera tedesca.

 Mentre il governo di Berlino ha fatto sapere di aver mantenuto i propri principi al summit, il giornale britannico ha detto che «Monti ha sfidato Merkel» ma quest'ultima ha confermato con forza le sue posizioni, come il no agli eurobond e l'entità del fondo salva Stati. 

«PER L'ITALIA NON È CAMBIATO NULLA». Il premier italiano, si legge, è stato «intelligente» a minacciare il veto su «qualcosa di cui la cancelliera aveva urgente bisogno», cioè il piano per la crescita da 120-130 miliardi di euro.

 Tuttavia, alla fine per l'Italia «non è cambiato assolutamente nulla». Il fondo salva-Stati poteva già acquistare titoli italiani sul mercato ma non era utilizzato, scrive il Financial Times, sottolineando che l'Italia deve comunque firmare un memorandum d'intesa ed essere soggetta alla Troika (Commissione Ue, Bce, Fmi), anche se la procedura sarà «meno invasiva», permettendo all'Italia di «salvare un po' più la faccia».

MERKEL FERMA SULLE SUE POSIZIONI. Quindi Monti si sarà pure assicurato il giusto accordo politico, ma per risolvere il problema delle dimensioni dell'Esm (rimasto a 500 miliardi) avrebbe dovuto «veramente insistere su una licenza bancaria».

Per questo Merkel è stata la vera vincitrice: infatti la cancelliera è riuscita a mantenere invariate le responsabilità della Germania e le sue posizioni su argomenti importanti come il  fondo salva-Stati e gli eurobond. Lettera 43 2.7.2012

 

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