“Dell’Utri sa e mangia a Berlusconi”
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L’ex direttore del Tg4 intercettato mentre chiama
il suo personale trainer: «Ti rendi conto che ci sono 70 conti esteri, tutti che fanno riferimento a Marcello?». La replica: «Tutto falso. Ha manipolato le mie dichiarazioni »
ANSA
«Guarda a Berlusconi cosa gli sta mangiando. Perché lui è l’unico che sa... Ti rendi conto che ci sono 70 conti esteri, tutti che fanno riferimento a Dell’Utri?». È una conversazione tra Emilio Fede e il suo personal trainer, Gaetano Ferri, in cui si fa riferimento a Marcello Dell’Utri. Il dialogo è stato registrato da Ferri che l’ha consegnato ai magistrati di Monza.
La conversazione tra l’ex direttore del Tg4 e Ferri è del 2012. Dopo avere «ripulito» il sonoro dai rumori di sottofondo, a maggio la Procura lombarda l’ha mandata ai pm di Palermo. Ora l’intercettazione” è stata depositata agli atti del processo sulla trattativa Stato-mafia.
Molti brani del dialogo sono scarsamente comprensibili. «C’è stato un momento in cui c’era timore ....- dice Fede - Che loro hanno messo Mangano (il boss morto in carcere noto come lo stalliere di Arcore ndr) attraverso Marcello (Dell’Utri ndr)».
«La vera storia della vicenda Berlusconi - prosegue - ...mafia, mafia ...soldi, mafia, soldi...Berlusconi». «Sì, sì - aggiunge Fede - Dell’Utri era praticamente quello che investiva...Chi può parlare? Solo Dell’Utri».
«Mangano era in carcere. Mi ricordo che Berlusconi arrivando - dice Fede riportando una sorta di dialogo tra Berlusconi e Dell’Utri - ..’hai fatto?’...’sì sì..gli ho inviato un messaggio..gli ho detto a Mangano: sempre pronto per prendere un caffè’». «Era un messaggio per rassicurare lui su certe cose che non so..- spiega a Ferri - E devo dire che questo Mangano è stato un eroe. È morto per non parlare».
La replica di Emilio Fede non si è fatta attendere: «È tutto falso, l’ho già detto ai magistrati e ho denunciato quel truffatore per calunnia e minacce gravi» ha spiegato: «Lui ha manipolato le mie dichiarazioni - ha aggiunto Fede.
La Stampa, 22.7.2014
Pubblichiamo l'articolo per dovere di cronaca. Sembra una spiata come altre per non far finire mai il tormentone. E' del 2012 ma esce solo adesso dopo che Berlusconi è stato assolto al processo Ruby. OPACT