UN VISCO PER L’ESTATE - ALLA FACCIA DELLA

SPENDING REVIEW, IL GOVERNATORE VARA 112

PROMOZIONI TRA CUI QUELLA DI MAURIZIO CANNISTRARO, UNO CHE SE PARLA, DOPO ANNI PASSATI IN VIGILANZA, SPACCA IL SISTEMA BANCARIO DEL NORD-EST (PROMOVEATUR UT SILENZIATUR?)

Lo si ricava da un lungo ordine di servizio diramato il 24 maggio scorso e firmato dal direttore generale di Bankitalia, Salvatore Rossi - Si tratta di promozioni di casta. Di un altro giro di giostra a peso d'oro. Non ci sono giustificazioni manageriali a questi giri, ma solo laute prebende e ingordigia di nuovo denaro per ogni singolo trasferimento…

Uovo alla Koch per Dagospia, 8 GIU 2014 12:03

Altro che spending review! In Bankitalia la logica è quella di tappare ogni buco possibile. Il governatore Ignazio Visco ha appena varato 112 promozioni, di cui 37 a condirettore, ai piani altissimi di via Nazionale.

Lo si ricava da un lungo ordine di servizio diramato il 24 maggio scorso e firmato dal direttore generale di Bankitalia, Salvatore Rossi. Che nella nota di accompagnamento, sostiene: “Esse coprono i posti scoperti nell’ultimo anno a causa delle uscite dei dirigenti che sono andati in pensione, o si sono dimessi, tenendo conto anche della necessità di rimpiazzare in ciascun grado le promozioni al grado superiore”.

Il braccio destro del governatore di Palazzo Koch ci tiene anche a farsi bello (con poco) sulle famose quote rosa: “Delle 75 promozioni di personale già dirigente, 15 sono state attribuite a donne”. Insomma, il rischio di nuove Annamaria Tarantola – oggi finita in Rai come presidentessa in Rai - è ridotto al 20%.  

Si tratta di promozioni di casta. Di un altro giro di giostra a peso d'oro.

Non ci sono giustificazioni manageriali a questi giri, ma solo laute prebende e ingordigia di nuovo denaro per ogni singolo trasferimento.

Un caso che fa discutere in via Nazionale è quello di Maurizio Cannistraro, con la sua nuova rapida promozione da Bolzano al Canal grande, dopo anni passati alla vigilanza. Se parla lui, ma non solo lui, il sistema bancario del Nord-Est si sbriciola. Allora altro giro, altre prebende, altri nuovi prestigiosi alloggi di servizio.

Bankitalia è un’istituzione-santuario dove la corruzione non alberga, nonostante decine di interrogazioni parlamentari. E l’Istituzione coccola i suo capi, li promuove, li asseconda, li rispetta e li paga profumatamente in nome della professionalità per il disturbo a trasferirsi in un'altra città scelta da loro.

E' follia pura! In mano a chi siamo? Con tutto quel danaro che si genera con i giri di giostra - il danaro non è un problema dopo anche la vendita delle Bonifiche ferraresi - si potrebbero sfamare centinaia di famigli

Solo gli utenti registrati possono commentare gli articoli

Per accedere all'area riservata