Dai bersaniani due milioni di no a Renzi
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Sono appunto due milioni i Pd che hanno votato
per Bersani nelle ultime elezioni politiche dell’anno scorso ma che hanno negato il loro voto a Matteo Renzi domenica scorsa. Lo ha accertato l’istituto di ricerche demoscopiche Lorien Consulting per conto di ItaliaOggi, analizzando i flussi dei voti. Il già di per sé clamoroso successo di Renzi (41% dei voti) è stato quindi ancora più importante perché vuol dire che il premier ha raggiunto tale percentuale, neutralizzando i 2 milioni di voti che altrettanti Pd, domenica scorsa, gli hanno negato, e aggiungendo ad essi i molti nuovi voti non di sinistra che lo invece lo hanno plebiscitato. Quasi un milione sono gli elettori M5s che questa volta hanno preso le distanze da Beppe Grillo. Mezzo milione ha voltato le spalle a Silvio Berlusconi. A questi si aggiunge la quasi totalità degli elettori orfani di Mario Monti. Due milioni di voti che con l’avvento di Renzi se ne sono andati e cinque milioni che sono arrivati. Una sintesi dello studio Lorien verrà pubblicata su Italia Oggi giovedì 29 maggio nell’articolo di Franco Adriano