DEUTSCHE BANK HA NASCOSTO UN BUCO DI 12

DEUTSCHE BANK HA NASCOSTO UN BUCO DI 12 MILIARDI DI PERDITE

DURANTE LA CRISI FINANZIARIA”, RIVELANO TRE EX DIPENDENTI ALLA SEC, LA CONSOB AMERICANA - 2- SE LA BANCA AVESSE DICHIARATO IL FLOP SUI DERIVATI TRA IL 2007 E IL 2009, AVREBBE DOVUTO CHIEDERE IL SALVATAGGIO DEL GOVERNO, TRASCINANDO LA GERMANIA NEL BARATRO - 3- QUESTO AVREBBE SCATENATO UN EFFETTO DOMINO SU TUTTA LA FINANZA EUROPEA, CHE È RIUSCITA INVECE A SUPERARE (LA PRIMA FASE) DELLA CRISI SENZA FALLIMENTI - 4- DEUTSCHE: “NOTIZIE VECCHIE E INFONDATE” - “FINANCIAL TIMES”: NO, SONO NUOVE ACCUSE - 5- I DIPENDENTI CHE DENUNCIARONO LA CATTIVA GESTIONE E IL PORTAFOGLIO GONFIATO DEI DERIVATI SONO STATI CACCIATI O PAGATI PER RITIRARE LE LORO AZIONI LEGALI –

1- FINANCIAL TIMES: IL BUCO DA 12 MILIARDI DELLA DEUTSCHE BANK

http://www.ft.com/intl/cms/s/0/f03eb1d6-3efd-11e2-a095-00144feabdc0.html#axzz2EGCmPneF

2- DEUTSCHE BANK, UN BUCO DA 12 MILIARDI CHE TOCCA WARREN BUFFETT

Elena Dal Maso per "Milano Finanza"

Deutsche Bank è stata accusata di non aver voluto riconoscere 12 miliardi di dollari di perdite durante la crisi finanziaria su una posizione ingente legata i derivati. E questo ha evitato di chiedere il salvataggio al governo tedesco. E' quanto denunciano alle autorità americane tre ex dipendenti.

Lo riporta il Financial Times, secondo il quale Deutsche Bank avrebbe mal valutato una posizione ingente sui derivati (si parla di leveraged super senior trades). I tre ex dipendenti affermano che se la posizione fosse stata valutata correttamente, ovvero circa 130 miliardi di dollari, i livelli di capitale di Deutsche Bank sarebbero scesi a livelli pericolosi durante la crisi e avrebbero costretto l'istituto di credito tedesco a chiedere il salvataggio del governo. Invece, sostengono i tre accusatori, i trader della banca (e i superiori lo sapevano) non hanno registrato le perdite mark-to-market durante la forte crisi delle borse fra il 2007 e il 2009.

La questione tocca anche il guru americano Warren Buffett. Perché i tre ex dipendenti sostengono che la banca non calcolò correttamente il valore dell'assicurazione fatta da Berkshire Hathaway (il colosso du Buffett) su alcune posizioni. Deutsche Bank ha replicato in un comunicato che le accuse sono vecchie di due anni e mezzo e che sono state registrate pubblicamente nel giugno del 2011. E che per questo motivo sono state oggetto di un'attenta investigazione e che alla fine si sono rivelate del tutto infondate. Db ha promesso poi che continuerà a cooperare con la Sec in questo senso per far chiarezza.

Il Ft scrive che le accuse sono state fatte in momenti differenti fra il 2010 e il 2011 e sono indipendenti l'una dall'altra. Le persone coinvolte hanno trascorso ore con i funzionari della Sec. Due degli ex dipendenti di Db hanno detto di essere stati espulsi dalla banca dopo ave riportato i loro timori all'interno dell'istituto.

DAGONOTA: Un altro trader di Deutsche, Matthew Simpson, ha lasciato la banca dopo aver presentato alla SEC una denuncia formale. La banca lo ha pagato 900.000 dollari per fargli ritirare una causa legale. Un terzo che aveva riportato la cattiva gestione del portafoglio derivati, ha mollato la banca spontaneamente dopo aver riferito le sue preoccupazioni alla SEC. Dago spia, 6/12

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