Siria, l'avanzata delle comuni curde della Rojava

Hanno guadagnato terreno al confine con la Turchia. E sconfitto più volte l'Isis. Ora sono alleati con Putin. L'ascesa dei curdi di Kobane. Dove vige il socialismo.

Un posto di blocco del Ypd dopo la riconquista curda di Kobane (Getty)

di Barbara Ciolli | 23 Febbraio 2016 Lettera43

America e Francia non aspettano, ecco le attività militari in Libia

Obama convince il premier Renzi ad autorizzare i voli difensivi di droni dalla base di Sigonella. Gli aerei sospetti

Un aereo senza pilota americano sulla nave George H. W. Bush nel Mediterraneo

di Daniele Raineri | 22 Febbraio 2016 ore 20:41 Foglio

PERDITE IN AUMENTO PER I BAMBINI SOLDATO DELL’ISIS

I bambini soldato morti combattendo per il cosiddetto Stato Islamico (SI) nel 2015 è superiore “del doppio” rispetto alle stime elaborate in passato

di Redazione AD 22 febbraio 2016, pubblicato in Enduring freedom

In una base italiana la Nato fa le prove generali prima dell’attacco in Libia

L’“esercitazione” degli ufficiali italiani a Solbiate Olona. Washington colpisce Sabratha ma lascia spazio agli europei

Un'immagine dei bombardamenti a Sabratha

di Daniele Raineri | 20 Febbraio 2016

Robert George difende l’eredità dell’amico Scalia e condanna la nomina di un giudice politico

"La Corte suprema è diventata un organo sostanzialmente politico, con poteri smisurati: molti aspetti fondamentali della società americana sono stati decisi da nove giudici scelti per la loro affiliazione ideologica". Parla Robert George, principe dei giuristi conservatori di Princeton e grande amico del giudice morto la scorsa settimana

di Mattia Ferraresi | 20 Febbraio 2016 ore 06:06 Foglio

Con l’accordo tirato per la giacca, ora iniziano i guai seri per Cameron

Il premier britannico ottiene un sì dall’Ue dopo una giornata burrascosa. A Londra i suoi si sono incattiviti

di David Carretta | 20 Febbraio 2016

Missili pronti sugli atolli, la Cina vuole rispondere agli USA

Un'altra mossa della Cina che fa tremare il mondo. La tensione con gli Stati Uniti si fa sempre più alta

Libero 19.2.2016.

Perdere il Regno Unito conduce a un’Europa troppo filo tedesca

Mondo del business imperturbabile, diplomazia filocomunitaria e realisti pro Cameron per contenere Berlino

di Stefano Cingolani | 19 Febbraio 2016 ore 06:01 19.2.2016

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