L’intervista segreta di «El Chapo» con Sean Penn: “Fornisco più droga di chiunque altro al mondo”
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Il re dei narcos ha incontrato l’attore nel nascondiglio dove si trovava durante la latitanza. Il colloquio pubblicato su “Rolling Stones ”.
MAPPA - Così i cartelli della droga si spartiscono il Messico
Newsletter 10/01/2016 PAOLO MASTROLILLI, NEW YORK La Stampa
L’Fbi ha seguito il divo di Hollywood e portato le autorità messicane alla cattura
«Io fornisco più eroina, metamfetamine, cocaina e marijuana di chiunque altro nel mondo. Ho una flotta di sottomarini, aerei, camion e navi». E’ con orgoglio che El Chapo rivendica il suo ruolo di re mondiale del traffico di droga, nell’intervista rilasciata all’attore americano Sean Penn per la rivista “Rolling Stone”, dal luogo dove si nascondeva dopo la sua rocambolesca fuga dal carcere messicano in cui era detenuto.
“NON SONO VIOLENTO”
L’intervista, pubblicata ieri sera, è l’ultimo capitolo di una storia sempre più sorprendente. “El Chapo” Guzman aveva ricevuto Penn nel proprio nascondiglio in ottobre, registrando anche dei video. Per la prima volta ha ammesso di essere un trafficante, spiegando che «nella regione dove sono nato e cresciuto non c’era altro modo di sopravvivere». Guzman ha aggiunto che «la droga distrugge, ma se non ci fossi io qualcun altro continuerebbe il traffico». Quindi ha spiegato che «non sono violento. Devo difendermi, ma non sono mai io che comincio i problemi».
LA CATTURA
El Chapo è stato appena riarrestato, e il governo messicano sta valutando la sua estradizione negli Stati Uniti. Poco prima di essere catturato, il narcotrafficante aveva anche contattato anche esponenti di Hollywood per girare un film sulla sua vita, che ha contribuito a mettere la polizia sulle sue tracce. E sarebbe stata proprio l’intervista concessa a Sean Penn a contribuire a far luce sul covo del boss. Lo ha confermato la procura messicana. L’Fbi avrebbe infatti seguito l’attore e individuato così il nascondiglio. L’incontro si è svolto il 2 ottobre scorso in una località remota del Messico. Vi partecipò anche l’attrice messicana Kate del Castillo. Anche se le parti avevano concordato che, dopo il primo faccia a faccia nelle selve, sarebbe seguita un’intervista formale otto giorni dopo, questo secondo incontro non ci fu mai. Tuttavia El Chapo inviò a Penn una registrazione video con le risposte alle domande che l’attore gli aveva mandato.
L’INCHIESTA
Le autorità messicane stanno valutando la possibilità di avviare un’indagine su Sean Penn e Kate del Castillo, possibilmente per riciclaggio di denaro. L’incontro è stato ottenuto grazie alla mediazione dell’attrice messicana di telenovelas nonché amica del boss. La Castillo era anche presente quando i due si sono visti. Fonti del governo messicano riferiscono che l’intervista della star di Hollywood ha contribuito alla cattura di «El Chapo», spiegando che le autorità, venute a sapere dell’incontro, hanno monitorato i movimenti di Sean Penn, il che ha portato a individuare un ranch dove si trovava Guzman.