Eurosummit, trovato l'accordo sulla Grecia

Accordo «unanime» all'Eurosummit dopo 17 ore di trattative e attimi di tensione. Il presidente del Consiglio europeo Tusk: «Pronti gli aiuti del'Esm».

13 Luglio 2015, Lettera43

Via libera al compromesso tra Grecia e creditori internazionali.

Dopo oltre  30 ore di negoziazione la tedesco Angela Merkel, il presidente francese Francois Hollande, il premier greco Alexis Tsipras e il presidente del consiglio europeo Donald Tusk sarebbero arrivati a convergere su un'intesa, sulla quale poi il vertice tra i capid di Stato e le avrebbe dato il suo benestare.

TUSK: «PRONTI ALL'ESM». Dopo l'annuncio dato su Twitter dal premier belga Charles Michel, lo stesso Tusck ha confermato il raggiungimento «all'unanimità» dell'intesa. «Tutto pronto per andare a programma Esm con riforme serie e sostegno finanziario».

DIJSSELBLOEM: «ORA TOCCA AL PARLAMENTO GRECO». «Domani e mercoledì (14/15 luglio) il parlamento greco dovrà legiferare» sui vari aspetti concordati oggi, «se tutto va bene entro la fine della settimana può essere deciso il mandato per negoziare il sostegno dell'Esm (il fondo salva-Stati, ndr)», ha spiegato il presidente dell'Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, dopo il vertice.

«In questo compromesso non ci sono né vincitori né sconfitti. Non penso che i cittadini greci siano stati umiliati, si tratta di un accordo tipicamente europeo», numero uno della Commissione Ue, Jean Claude Juncker cercando di ricomporre la frattura aperta durante le trattative, quando Tsipras aveva parlato di un tentativo di umiliare pubblicamente la Grecia con le richieste dei creditori.

SUPERATO IL NODO DEL FONDO FIDUCIARIO. L'ultimo scoglio da superare nella notte era rappresentato dal nodo sul Fondo fiduciario nel quale far conferire gli asset di Atene a garanzia degli aiuti. Si tratta di un veicolo da una cinquantina di miliardi di valore, che sarà basato in Grecia e vedrà una governance «con la presenza di esperti che verificheranno quali saranno i beni che meglio si prestano» allo scopo, ha spiegato Dijsselbloem.

Dopo le iniziali resistenze, la Grecia aveva accettato un ruolo attivo da parte del Fmi nella gestione del piano di salvataggio. La diplomazia ha comunque ammorbidito la posizione dei falchi che al termine dell'Eurogruppo chiedevano una resa incondizionata per mantenere Atene nella moneta unica.

PACCHETTO DI AIUTI DA 82-86 MILIARDI. Quanto ai contenuti tecnici, Hollande ha spiegato che il piano varato dall'Europa «offre» circa 80 miliardi ad Atene. Merkel ha precisato che si tratta di 82-86 miliardi.

SORRIDONO LE BORSE EUROPEE. L'accordo ha avuto un immediato effetto positivo sull'apertura delle Borse europee. Il Ftse Mib guadagna lo 0,83% a 23.131 punti.

Anche Francoforte apre positivamente con l’indice Dax che registra un progresso dell’1,15% a 11.446 punti. Avvio positivo per la piazza finanziaria di Bruxelles con il Bel 20 che avanza dell’1,02% a 3.714 punti. Ad Amsterdam l’indice guida, l’Aex, cresce dell’1,11% a 486,73 punti. Londra fa segnare un rialzo dello 0,98%. Parigi sale dell’1,82%.

Effetto Grecia anche sullo spread tra Btp e Bund tedeschi in forte calo, a 110 punti, con un rendimento dei titoli a 10 anni del 2,06. In forte ribasso anche lo spread tra titoli spagnoli e tedeschi a 108,6 punti per un rendimento del 2,05%.

Liveblogging

9.02 - PIAZZA AFFARI IN RIALZO DOPO L'INTESA SU ATENE.  +0,8%. La Borsa di Milano apre la seduta in rialzo in scia alle anticipazioni di un accordo per la Grecia. Il Ftse Mib guadagna lo 0,83% a 23.131 punti.

9.01 - TUSK: «ACCORDO ALL'UNANIMITÀ». «L'accordo è stato raggiunto all'unanimità, tutto pronto per andare a programma Esm con riforme serie e sostegno finanziario»: così il presidente del Consiglio Ue Donald Tusk su twitter.

8.56 - SPREAD BTP-BUND PRECIPITA A 117,4. Lo spread tra Btp e Bund, con l'accordo sulla Grecia, precipita a 117,4 punti, dai 135 dell'apertura. Il rendimento del titolo italiano è sceso al 2,11%. In flessione anche lo spread tra Bonos e bund, a 116, con il rendimento sul titolo spagnolo al 2,09%.

8.45 - GRECIA, IL PREMIER BELGA SU TWITTER: «C'È L'ACCORDO!». «Accordo». Il premier belga Charles Michel su twitter ha annunciato l'intesa all'Eurosummit sul compromesso per scongiurare la Grexit.

Categoria Estero

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