SINWAR È MORTO E ANCHE KHAMENEI NON STA TANTO BENE – L’UCCISIONE DEL CAPO DI HAMAS

È L’ENNESIMO COLPO AL REGIME IRANIANO: TEHERAN DA DECENNI FORAGGIA E PREPARA “L’ASSE DELLA RESISTENZA”,

18,10.2024 dagospia.com lettura2

MA A ISRAELE È BASTATO UN ANNO PER FARLO CROLLARE – HEZBOLLAH ANNUNCIA UN “CAMBIO DI MARCIA” NELLA GUERRA CONTRO ISRAELE – SINWAR ERA IL PIÙ “IRANIANO” DEL MOVIMENTO TERRORISTICO PALESTINESE: DA SUNNITA, AVEVA STRETTO L’ALLEANZA CON GLI AYATOLLAH SCIITI, IN BARBA ALL’ALA POLITICA (VICINA A TURCHIA E QATAR) RAPPRESENTATA DA ISMAIL HANIYEH PRIMA E DA KHALED MESHAL ORA, ENTRAMBI ESILIATI NEL LUSSO DI DOHA…

1. MO: HEZBOLLAH ANNUNCIA 'CAMBIO DI MARCIA' NELLA GUERRA CONTRO ISRAELE

(Adnkronos/Afp) - Hezbollah ha annunciato di aver "cambiato marcia" nella sua guerra contro Israele, affermando di aver usato missili di precisione per colpire i militari. In un comunicato, il movimento ha annunciato la notte scorsa di essere "passato ad una nuova fase, ad una velocità superiore, nel confronto con il nemico israeliano", precisando che "per la prima volta" sono stati usati missili guidati.

2. IL SILENZIO DI TEHERAN L’ASSE DELLA RESISTENZA RESTA SENZA VERI LEADER

Estratto dell’articolo di Ga.Col. per “la Repubblica”

https://www.repubblica.it/esteri/2024/10/18/news/iran_khamenei_decisioni_dopo_morte_sinwar-423562463/

Era il duro, l’inflessibile Sinwar, e per questo piaceva a Khamenei. La sua nomina a capo di Hamas, a luglio, aveva sorpreso tutti ma era stata la tacita conferma che a dare le carte, anche a Gaza, non erano più la Turchia o il Qatar. L’Iran aveva vinto lasciando Khaled Meshal fuori dai giochi. Sinwar è caduto, come prima di lui Ismail Haniyeh e Hassan Nasrallah, il leader di Hezbollah, e la Repubblica islamica si trova in una strettoia strategica.

[…] la morte del capo di Gaza è un altro colpo alla proiezione di forza regionale dell’Iran e dunque alla sua capacità di deterrenza, che ha costruito in quattro decenni di penetrazione mediorientale su tre pilastri: la rete di milizie regionali, lo sviluppo di missili balistici in grado di colpire direttamente in territorio nemico e il programma nucleare, da usare come pedina di scambio sui tavoli internazionali.

Almeno due di questi pilastri mostrano molte crepe: Israele ha decapitato l’asse della Resistenza e la rappresaglia iraniana del 1 ottobre, con 180 missili lanciati su Tel Aviv, Haifa, Gerusalemme, è stata in gran parte neutralizzata dall’Iron dome, dimostrando la superiorità tecnologica di Israele. E ora con la guerra in Libano Netanyahu punta a distruggere la prima linea di difesa di Teheran: l’arsenale e le reti di Hezbollah.

Dopo l’omicidio di Nasrallah e di decine di comandanti e leader di Hezbollah, gli iraniani sono intervenuti direttamente in Libano per sostenere il movimento, su cui hanno investito per 30 anni: generali Pasdaran sono volati a Beirut per coordinare la risposta militare e dall’Iran è arrivato supporto diplomatico e finanziario al partito di Dio.

La Repubblica islamica potrebbe tentare di replicare su scala minore lo stesso schema con Hamas, controllando la nomina del prossimo leader del movimento. Ma difficilmente questo farà la differenza. Con i proxies decimati, l’efficacia della risposta missilistica incerta, la deterrenza di Teheran è indubbiamente indebolita.

Da settimane in Iran si levano voci che chiedono a Khamenei una revisione della dottrina nucleare, la vogliono i falchi ma anche personaggi come Hassan Khomeini, nipote dell’ayatollah Khomeini che fondò la Repubblica islamica, vicino ai moderati. Se accerchiato, l’Iran potrebbe decidere di ripensare la sua dottrina atomica in funzione di deterrenza, ma anche questa è una strada disseminata di rischi, a cominciare dalla possibilità di un conflitto diretto con Israele in un tempo non lontano.

Commenti   

#2 walter 2024-10-18 13:40
KATZ: GUTERRES NON ESULTA PER SINWAR, È ANTI-ISRAELIANO'
(ANSA) - "Il Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres non ha accolto con favore l'eliminazione dell'arciterrorista Yahya Sinwar, così come si è rifiutato di dichiarare Hamas un'organizzazione terroristica dopo il massacro del 7 ottobre. Guterres sta guidando un programma anti-israeliano e anti-ebraico estremo. Continueremo a designarlo come persona non grata e a impedirgli l'ingresso in Israele". Lo scrive su X il ministro degli Esteri israeliano Israel Katz.
'SU SINWAR PASSAPORTO DI INSEGNANTE UNRWA CHE ORA È IN EGITTO'
(ANSA) - Diversamente dalle prime notizie apprese ieri sera, il passaporto di un insegnante dell'agenzia dell'Onu per i rifugiati palestinesi, Unrwa, è stato trovato sul cadavere di Yahya Sinwar e non su quello della sua guardia del corpo. Da dagospia,com
#1 walter 2024-10-18 10:12
Le ultime notizie dal medio oriente. Meloni in Giordania e Libano
L'agenda mediorientale di Meloni
Oggi la presidente del Consiglio Giorgia Meloni sarà in medio oriente. Alle 12.00 ad Aqaba, in Giordania, incontrerà il re Abdallah II, alle 16.30 a Beirut ci sarà un incontro con il primo ministro libanese, Najib Mikati, e alle 17:30 il presidente dell'Assemblea nazionale del Libano, Nabih Berri.

Gli sviluppi sul terreno
Intanto le Forze di difesa israeliane hanno detto che continuano le operazioni contro le "infrastrutture terroristiche" a Gaza e in Libano. Durante la notte "la squadra di battaglia della Brigata Givati si è unita all'espansione delle operazioni della 162a divisione nell'area di Jabalia", nel nord di Gaza. L’esercito israeliano dice anche di aver ucciso il comandante del complesso Taybeh di Hezbollah, Mohammad Hussein Ramal, in un attacco aereo nel Libano meridionale. Secondo l’Idf, Ramal era responsabile della pianificazione e dell’esecuzione di attività terroristiche contro Israele ed è stato ucciso nell’attacco aereo diretto dalle truppe della 98esima Divisione. Allo stesso tempo, le truppe della 7ma Brigata corazzata hanno localizzato e distrutto diversi lanciarazzi pronti per il lancio verso il nord di Israele, afferma l’esercito.
Almeno 28 persone sono state uccise in un attacco aereo israeliano su una scuola trasformata in rifugio nel quartiere di Jabaliya, a Gaza City, a cui si aggiungono altri 11 morti in diversi attacchi. Secondo i funzionari sanitari locali, il bilancio finale potrebbe essere più alto, anche perché l'attacco alla scuola ha causato un incendio.
Le forze armate israeliane rendono noto che cinque soldati sono rimasti uccisi nel sud del Libano durante un combattimento con Hezbollah. Il gruppo sciita libanese annuncia che, in totale, le perdite dei militari israeliani ammonterebbero a “circa 55 morti e più di 500 feriti”. Inoltre, Hezbollah dice di aver bombardato la zona costiera di Zvulun con una "grande salva di razzi" questa mattina. Secondo le Idf, alcuni dei razzi sono stati intercettati, mentre altri sono caduti all’interno di Israele. Per ora non ci sono segnalazioni di feriti o danni. L’aeronautica militare israeliana ha intercettato un drone al largo della costa durante la notte da il Foglio.it

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