Ricreiamo Conegliano. Due artisti rendono omaggio alla città

1 Commento | Si ma quale Conegliano, di quali anni ?

Da Oggi Treviso, 2.11.2015

CONEGLIANO - In occasione dell’iniziativa Conegliano Città Pulita - Conegliano e le terre del prosecco superiore verso la candidatura a Patrimonio Unesco, il noto artista coneglianese Franco Corrocher apre il suo Atelier per un’esposizione di opere che nascono sia dal riuso creativo ma che per il loro valore intrinseco si innalzano ad arte.

Franco Corrocher alla sesta edizione di Conegliano Città Pulita apre il suo atelier a Debora Basei in arte Dadadebora che in tanti anni di lavoro dedicati al riuso creativo strada ne ha fatta, dando vita ad un progetto di formazione che prende il nome di RICREARTI. Iniziativa, la sua, di ispirazione artistica (dada-surreale per la precisione) che diventa un progetto di a km 0 che si avvale del benestare del museo di arte moderna e contemporanea Peggy Guggenheim di Venezia. Una collaborazione che ha lo scopo di coinvolgere persone che con l’arte non hanno mai avuto a che fare, ma che grazie a una spiegazione semplice, riescono a cogliere che dietro a ciò che le persone vedono, spesso ci sta un mondo.

Franco Corrocher artista dal 1957 mette a disposizione la sua esperienza aprendo il suo atelier alla collettività: RICREIAMO CONEGLIANO – ATELIER FRANCO CORROCHER – CASA SBARRA, VIA ACCADEMIA 5. Mostra aperta tutti i sabato fino al 31 dicembre gli altri giorni su appuntamento chiamando al numero 3806993553

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Commento

Corvo rosso • 3 ore fa

Ricreare Conegliano. Rispetto a quale Conegliano? Quella di 20 anni fa con un progetto di città polo del territorio su cui avevano trovato sintesi di lavoro e obiettivi sia la maggioranza e minoranza di allora o quella precedente ai 20 anni?

Se si continua così come gli ultimi 10 anni, torneremo agli anni 1980. Le compagini politiche sono diventate orfane di sinergie politiche ed economiche che tracciano il futuro dei territori e sono ferme alla "buona amministrazione" di situazioni create dalle altre. A differenza del capoluogo trevigiano che sembra aver preso in mano le redini di sviluppo senza dimenticare l'assestamento, Conegliano e Vittorio o si muovono o diventeremo due cittadine di campagna visitabili qualche volta l'anno o per fare qualche cena fra amici.

Il brand "terra del prosecco" sembra non serva alla politica.

Categoria Locali

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