Incontro martedi sera. Ecco la Guida 2024 dei Comuni sostenibili: “Fare rete per condividere le buone pratiche”

All’incontro – moderato dall’assessore comunale all’ambiente, Valentina Ricesso la sindaca di Cappella Maggiore Mariarosa Barazza, di Vittorio Veneto Mirella Balliana, il sindaco di Sarmede Larry Pizzol , Proloco

25.9.2024 Beatrice Zabotti per qdpn.it lettura2’

Quasi cento comuni, migliaia di eventi, luoghi, percorsi, itinerari, buone pratiche da replicare. Si è svolta ieri sera, martedì 24 settembre, la presentazione regionale “congiunta” tra Cappella Maggiore e Vigasio (Verona) dell’edizione 2024 della Guida dei Comuni sostenibili italiani, promossa della Rete dei Comuni sostenibili.

Nella sala “Tina Anselmi” a Cappella Maggiore si sono ritrovati amministratori, studenti e docenti insieme alla cittadinanza per conoscere il nuovo volume della Rete dei Comuni sostenibili realizzato per raccontare l’Italia nel segno dell’Agenda 2030. Cappella Maggiore fa parte del sodalizio nazionale ufficialmente da inizio 2023.

 

La guida attraversa l’Italia da nord a sud e descrive buone pratiche e punti di interesse di territori e comunità che fanno parte della Rete e si stanno impegnando concretamente per il raggiungimento degli obiettivi greendell’ONUe delle politiche del 2050 della Commissione europea.

Ricopio estratto dell’articolo:

Nella pubblicazione sono presenti sia Cappella Maggiore che Vigasio: si tratta degli unici comuni – oltre a Rovigo – entrati a far parte di quest’edizione della Guida: un riconoscimento considerato “importante e significativo, che certifica il grande impegno messo in campo dalle rispettive amministrazioni comunali, dagli uffici e dai cittadini”.

All’incontro di martedì sera – moderato dall’assessore comunale all’ambiente, Valentina Ricesso – sono intervenuti per il territorio la sindaca di Cappella Maggiore Mariarosa Barazza, di Vittorio Veneto Mirella Balliana, il sindaco di Sarmede Larry Pizzol, di Colle Umberto Sebastiano Coletti, e l’assessore di Fregona Gabriella De Tos. Insieme a loro, i rappresentanti della Rete dei Comuni sostenibili e del Comune di Vigasio. Erano presenti anche la vice presidente vicaria di Anci Veneto Maria Rosa Pavanello, diversi componenti del consiglio comunale di Cappella Maggiore e la presidente del Consorzio Pro Loco Prealpi Francesca Bertolin.

……

“Ritengo molto importante far rete per i Comuni che fanno parte dell’associazione – ha affermato Barazza –. Oltre a scambiarci le buone pratiche di sostenibilità, possiamo comprendere a fondo l’efficienza delle nostre azioni grazie ai Rapporti di sostenibilità, che sono oggettivi e concreti. Sono strumenti fondamentali al pari della ‘Guida dei Comuni Sostenibili’, di cui facciamo parte, e che ci permette di comunicare verso l’esterno le nostre buone pratiche e di entrare, a nostra volta, in contatto con altre”. Barazza ha espresso riconoscenza ai comuni vicini, presenti all’evento, e a quello di Vigasio.

Domana a lEi Presidente

Le hanno fatto eco gli altri amministratori, tutti convinti “della bontà della stretta collaborazione tra Comuni anche in materia di sostenibilità”, e impegnati “nell’adesione alla Rete dei Comuni sostenibili”.

Il presidente della Rete, Valerio Lucciarini De Vincenzi, ha illustrato le finalità della Guida, una pubblicazione “pensata per la cittadinanza ma anche per i viaggiatori che scelgono il turismo sostenibile, lento, accessibile, green e smart”: “In queste pagine – ha detto – possono scoprire nuove mete e trovare spunti nuovi visitare le città e i paesi della Rete, tra beni recuperati tramite progetti di rigenerazione urbana e aree verdi riqualificate”.

“Il volume – ha osservato ancora – rappresenta anche un punto di riferimento per gli amministratori, che qui trovano esperienze virtuose, buone pratiche e modelli di successo a cui ispirarsi. All’interno ci sono i luoghi della sostenibilità da visitare, con una descrizione delle principali informazioni e caratteristiche, oltre a una panoramica sulle esperienze virtuose di comunità sostenibili”.

Commenti   

#5 walter 2024-09-26 08:48
Un detenuto chiede al bibliotecario di un gulag siberiano un certo libro. Il bibliotecario: “No, non l’abbiamo, ma abbiamo l’autore”. Questa battuta circolava ai tempi dell’Urss di Stalin. Un amico moscovita mi ha detto che oggi circola ancora nella Russia di Putin.
Michele Magno ilfoglio lettere
#4 walter 2024-09-26 08:10
Un colpo d'Ales. Ha ragione il centrosinistra: loro sì che nominavano solo persone competenti. Bei tempi
L'opposizione attacca la maggioranza per aver messo un conoscente a capo di un ente del ministero della Cultura, ma forse dimenticano che loro non si sono comportati diversamente
Salvatore Merlo ilfoglio
Loro si che sanno cosa fare, il bello forse anche l'utile, ma hanno biisogno di gregari per restare con il 18% a governare e di fare movimenti civici per catturare voti pro domo loro. Korvo
#3 walter 2024-09-26 08:05
CON QUESTA OPPOSIZIONE, LA MELONI GOVERNA 20 ANNI! DALLE NOMINE RAI ALL’UCRAINA, DAL REFERENDUM SULLA CITTADINANZA ALL’ALLEANZA CON RENZI, CONTE E SCHLEIN SONO DIVISI SU TUTTO – SULLA VOTAZIONE DEI NUOVI VERTICI DI VIALE MAZZINI M5S E AVS PARTECIPERANNO AL VOTO SCARTANDO L’IPOTESI DI AVENTINO VENTILATA DAI DEM – PEPPINIELLO HA DECISO ANCHE DI NON FIRMARE IL REFERENDUM SULLA CITTADINANZA (“DECISIONE POLITICA”) - LA FRATTURA PIÙ EVIDENTE È QUELLA SULL’INVIO DI ARMI ALL’UCRAINA, CON I DEM SCHIERATI SU POSIZIONI FILO-NATO E IL MOVIMENTO CONTRARIO. C’È CHI IRONIZZA SULLE TROPPE DIVERGENZE: “LA LISTA È LUNGA, CI SAREBBE DA PARLARE ANCHE DI WELFARE E INFRASTRUTTURE...” dagospia
#2 walter 2024-09-25 19:01
Buone o utili, le pratiche. Chi decide quali sono da adottare?
IL pD torna alle liste e movimenti civici e nasconde le sue bandiere di tante lotte? Korvo rosso
#1 walter 2024-09-25 18:37
Fare rete la nuova iniziativa del PD e sinistra campo largo senza sventolare bandiere di partito e così raccogliere sinistri e destri con tessere e senza in mome della amministrazione "buona" dei dirtitti calpestat dalla partitocrazia di cui il PD fa parte e guida o pensa di farlo. Siamo sempre alle solite: il PD, questo PD per tenere il potere che ha deve trovare i voti fuori dalla sua cerchia ma senza farsi riconoscere. Mario pio

Solo gli utenti registrati possono commentare gli articoli

Per accedere all'area riservata