"Ecco cosa vogliamo per Conegliano"
- Dettagli
- Categoria: Locali
Le imprese presentano le loro richieste ai cinque candidati sindaci di Conegliano
Foto Felettano
14/09/2021 Roberto Silvestrin |oggi Treviso.it lett2’
CONEGLIANO - Le imprese presentano le loro richieste ai cinque candidati sindaci di Conegliano. L’opinione e i desideri degli imprenditori e dei cittadini coneglianesi sono stati analizzati da uno studio commissionato da Confcommercio e Confartigianato all’istituto di ricerca Format Research. L’indagine è stata condotta dall’istituto nazionale nel mese di luglio e ha coinvolto un ampio campione di imprenditori e di residenti. Per quanto riguarda le imprese, le priorità più urgenti riguardano l’allargamento della zona pedonale (54,9%), le iniziative di co-marketing e di coordinamento (87,2% e 85,6%), i collegamenti veloci con le linee ferroviarie di grande interesse turistico e la Pedemontana (87,8% e 85,6%), la necessità di produrre accordi quadro coi proprietari per calmierare gli affitti (84,9%), la ricollocazione/ occupazione dei soggetti esclusi dal mercato (83,3%) e le sinergie di accoglienza e promozione congiunta con i comuni confinanti (65,9%). I cittadini d’età compresa tra i 25 e i 34 anni, invece, chiedono la creazione di un percorso culturale e artistico con un’unica grande regia (100%).
Le fasce più giovani della popolazione vorrebbero invece iniziative legate alla mobilità sostenibile (91%), all’allargamento delle piste ciclabili (96%) e al potenziamento della rete Internet a banda larga (91%). Secondo Severino Dal Bo, presidente di Confartigianato Imprese Conegliano, lo studio “rileva con forza il riconoscimento del ruolo cruciale di Conegliano quale comune capofila dell'area del Patrimonio Unesco.
In tal senso emerge la necessità di una rete tra comuni, associazioni, enti ed imprese al fine di avviare in modo strutturato e definitivo un sistema turistico efficiente, nell'ottica di un'azione di co-marketing capace di fornire all'utente servizi turistico-culturali qualificati e originali ed una mobilità moderna ed ecosostenibile”. “Sicuramente, per il prossimo mandato, le attese sono molto alte e l’indagine pone con forza le questioni centrali che investono Conegliano – aggiunge Maurizio Gibin, presidente di Confocommercio Conegliano -. In primis il turismo, che la nomina Unesco e la crisi Covid hanno portato come tema centrale del futuro. Poi il commercio tradizionale, che va salvaguardato, valorizzato, sostenuto anche sul piano economico: durante la pandemia ha dimostrato tutta la sua importanza”.