Conegliano alle elezioni. Si lavora, ma anche Penelope lavorava

La settimana n° 28, articoli e post su Oggi Treviso

26.3.2021 redazione www.simofin.com

1-Post di Walter Cadorin. Scusate ma anche Penelope lavorava.. Centro destra disunito

nessuno lo ipotizza. Il problema, semmai, è chi lo unisce: Colomban, Barel e Canato o ancora Zambon che però è quello che piglia più lettori nelle sue comparse articoli qui in Oggi Treviso che poi sono 170 e gli altri arrivano a 60/80. Non sono dati da prendere sottogamba.

Articolo: Post su Conegliano, nessun balzo in avanti della Lega: "Lavoriamo per un centrodestra unito"

Le rassicurazioni del commissario Bet, dopo le dichiarazioni di Villanova (8 lettori)25/03/2021 14:19 | Roberto Silvestrin |

2- Post di Walter Cadorin

Anche il Presidente Villanova parla di rilancio, ma cosa significa in concreto? Conegliano ha problemi urbanistici nel campo commerciale, traffico di passaggio (Pontebbana) che non riuscirà mai a risolvere senza la collaborazione dei comuni confinanti ai quali oggi offre servizi consolidati nel tempo e senza contropartite. Rilancio avrebbe anche un significato se, assieme ai Comuni confinanti di marca Lega in maggioranza,, progettasse un futuro economico sociale fatto di integrazioni e funzioni diverse messe in evidenza da un confronto ed esame dei problemi da affrontare e risolvere. Territorio per il turismo? E allora ecco investimenti concordati per una offerta e ricezione moderna.

Guida prossima della Città? Mi pare che le coalizioni in gioco non abbiano personaggi con fiato lungo ma tenuti in salotto per ora e per qualche mese ancora.

Articolo: Conegliano, un centrodestra a guida leghista? "I nostri alleati sapranno capire i rapporti di forza in campo" Il consigliere regionale Villanova: “La Lega ha tutte le carte in regola per rilanciare questa città" OT 23.3. lett 12

-3 Post di Walter Cadorin

C’è bisogno di alternativa di governo anche a Conegliano e di opposizione. Negli ultimi 50 anni il centro destra ha governato la Città. Prendiamo pure gli ultimi 20 anni. Conegliano è ferma a 35mila abitanti che, per ben 4 elezioni ha confermato il centro destra a governo della Città. Cambiati gli uomini dirigenti per il resto è fermo e bisogna individuare le cause obiettive del mancato ristagno della città non dovuto alle sole classi dirigenti di governo ma anche di opposizione.

La Conegliano degli “ Antichi Statuti e provvisioni Ducali della Magnifica Comunità di Conegliano”, del “voi sindaci dei paesi circondari non sapete chi sono io” che viene proposta da “Colomban, Barel Canato” e da “noi per Conegliano “ è orgogliosa ma difficile da attuare perché manca di azione politica e consensi dei Sindaci, in maggioranza Lega, dei comuni vicini che non accetteranno di essere considerati Sindaci minori di Conegliano. Invocheranno giustamente parità allo interno,di un eventuale progetto territoriale da condividersi. Insomma si amministrazione ma anche politica e non nascondere le bandiere di partito annegandole in coalizioni senza storia e fabbricare candidati apolitici che non esistono nel reale. Il problema è: se non “Conegliano di Servizi; anni ’50 cosa, di che cosa oggi?

 

Articolo È nata la coalizione “Noi per Conegliano”

Un gruppo di cittadini e i rappresentanti di forze politiche moderate, riformiste, ecologiste e liberali

22/03/2021 06:26 | Riccardo D'Argento |80 visitatori

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Commenti   

#1 walter 2021-03-26 14:37
Sinistra coneglianese abbandona i simboli per una civica.
Stentano a misurarsi sui contenuti, forse poche idee, perchè il problema è che ancora Zambon già sindaco, proietta la sua ombra per mancanza di alternative solide amministrative. In mancanza di partiti che formano le future classi dirigenti, abbiamo un fiorire di partecipanti che guardano al presente senza porsi, domandarsi sul domani e non conoscono la storia di Conegliano degli ultimi 30 anni.
Rivasi Il Duca
Mi fanno ridere quando parlano di alleanze senza simboli, con una coalizione di diverse forze politiche, che non hanno nulla a che spartire tra di loro. Questo, come dipendesse dal simbolo e non dalla direzione politica che una persona ha. Con o senza simboli, se una persona è coerente con le proprie idee, manterrà sempre la propria idea, quindi non cambierà nulla. Ci ritroveremo con un assemblamento di persone con idee molto diverse e continue discussioni. Soluzione andare al voto tutti con il proprio simbolo e poi discutere sulle alleanze. Questo è il mio parere che di politica non ne sa granché. Boh forse parlo in questo modo, appunto perché non ne so nulla! Staremo a vedere.....

Ilario Fantuzzi
Me par na troiada de gente senza identità

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