Conegliano. La situazione e la storia amministrativa della Città alla vigilia delle elezioni
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1-Viste da Alessandro Bortoluzzi, capogruppo PD. 2-Corvo Rosso: dice cose giuste ma dimentica il passato e presente del PD. Programmi e primarie
2-Corvo rosso • Sul passato dice diverse cose giuste. Sono convinto che nei partiti, perchè si tratta di varie anime organizzate,, della maggioranza non basti cambiare l'uomo di punta. Anzi, Ciò richiede uno sforzo maggiore di proposte e progetti diversi dal passato. Ma poi mi piacerebbe sapere cosa ha sbagliato e dove l'opposizione in questi 20/50 anni Non basta affermare .." Conegliano serve un cambiamento radicale, la città ha bisogno di essere governata diversamente, di cambiare rotta .." E' il solito refrain delle opposizioni da unire a " tante cose devono essere fatte" Per fortuna dico io. Il Problema è quali e come. E se non ho visto effervescenza in maggioranza non l'ho neanche notata nell'opposizione.
Ripropongo; due belle piattafrome di programma, due candidati da mettervi d'accordo se trovarli con le "primarie" prima o dopo.
Vedo difficltà nei due schieramenti anche per un programma di rilancio di Conegliano.
Il Testo dell’articolo
1-Da Oggi Treviso diPietro Panzarino - Vicedirettore 1 Commento |
CONEGLIANO - Alla vigilia dell'assemblea cittadina, prevista per domani sabato 22 alle ore 16.00 presso il Centro Giovani, il capogruppo pd in consiglio comunale, Alessandro Bortoluzzi, notoriamente aspirante candidato sindaco per la prossima tornata amministrativa, ha detto la sua in merito alle dichiarazioni recenti sul sindaco Floriano Zambon, da parte di due stretti collaboratori, Fabio Chies, presidente del Consiglio, e Claudio Toppan, vicesindaco.
L'avvio della dichiarazione è pungente: "Sgomitare in maniera scomposta, per avere la poltrona, ha portato Fabio Chies ad attaccare Zambon in maniera abbastanza goffa e contraddittoria, non ottenendo i risultati sperati. Ora ha paura dello scontro e cerca una mediazione improbabile".
Bortoluzzi quindi mette in fila, puntiglioso, quasi da storico, alcuni elementi:
"A febbraio diceva: “Giunta da rifare, pochi gli assessori che lavorano. Tutto sulle spalle del sindaco”.
Seguiva la replica immediata di Toppan, che "lo bacchettava e lo invitava a fare i nomi dei fannulloni: scena muta e la polemica rientra".
Quindi Bortoluzzi sottolinea che "A settembre il problema non era più la Giunta, ma il sindaco: “tutto il centrodestra è unito, stiamo ragionando come squadra, Zambon è una risorsa, ma prima viene il gruppo”.
Secondo il capogruppo pd, questa è l'ultima fotografia sul palazzo:
" Ora l'ultima (per ora) giravolta: Forza Italia offre a Zambon la presidenza del consiglio comunale, però deve aiutare Chies a diventare sindaco. Toppan vice. Questo è il grande cambiamento che risolleverà le sorti di Conegliano! Uno scambio di poltrone Zambon - Chies, il resto è ok, con buona pace dei pronunciamenti "prima le idee e i programmi"
Segue l'invito ironico:
"Caro Chies, ci vuole lealtà, quando si gioca nella stessa squadra per 15 anni e si perde non è bello scaricare le colpe su una sola persona. Tutti i coneglianesi sono delusi per quanto visto in questi ultimi cinque anni. Ma se è fallimento, è fallimento di tutti, della squadra, per l’appunto, di tutti quelli che per anni hanno sempre votato a favore, senza mai distinguersi, senza mai proferire parola in Consiglio Comunale. Né Chies né Zambon: a Conegliano serve un cambiamento radicale, la città ha bisogno di essere governata diversamente, di cambiare rotta: i cittadini sono stufi di persone che non fanno altro che scambiarsi careghe. Bisogna prendere atto che la maggioranza è come la sonda Schiapparelli: schiantata"
Corvo rosso • 2 giorni fa
Sul passato dice diverse cose giuste. Sono convinto che nei partiti, perchè si tratta di varie anime organizzate,, della maggioranza non basti cambiare l'uomo di punta. Anzi, Ciò richiede uno sforzo maggiore di proposte e progetti diversi dal passato. Ma poi mi piacerebbe sapere cosa ha sbagliato e dove l'opposizione in questi 20/50 anni Non basta affermare .." Conegliano serve un cambiamento radicale, la città ha bisogno di essere governata diversamente, di cambiare rotta .." E' il solito refrain delle opposizioni da unire a " tante cose devono essere fatte" Per fortuna dico io. Il Problema è quali e come. E se non ho visto effervescenza in maggioranza non l'ho neanche notata nell'opposizione.
Ripropongo; due belle piattafrome di programma, due candidati da mettervi d'accordo se trovarli con le "primarie" prima o dopo.
Vedo difficltà nei due schieramenti anche per un programma di rilancio di Conegliano.