Immigrazione No, i centri in Albania non sono costati un miliardo di euro

Lo sostengono alcuni politici all’opposizione: la cifra corretta è più bassa e non riguarda soldi già tutti spesi

21 ottobre 2024 Carlo Canepa, pagellapolitica.it lettura2’

Estratto articolo

Negli ultimi giorni, alcuni politici dell’opposizione hanno criticato il governo Meloni per i costi dei centri per migranti in Albania. In un’intervista con La Stampa, la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein ha accusato il governo di aver «sprecato 800 milioni di fondi pubblici». Il portavoce di Europa Verde Angelo Bonelli ha scritto su X che il governo «ha speso quasi un miliardo di euro per realizzare» le strutture in Albania. Anche secondo Matteo Renzi il governo «ha buttato via un miliardo di euro senza logica».

Abbiamo verificato che cosa dicono i numeri ufficiali: le cifre citate da Schlein, Bonelli e Renzi sono esagerate e non riflettono correttamente l’effettivo impegno di spesa previsto dal governo. In più, indipendentemente dalle posizioni politiche, è scorretto suggerire che tutte le risorse siano già state spese e che, quindi, non siano recuperabili.

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Quanto costano i centri in Albania

A febbraio è entrata in vigore la legge che ha ratificato l’accordo firmato a novembre 2023 tra il governo italiano e il governo albanese per la costruzione dei centri per migranti in Albania. Un dossier della Camera sulla legge ha riepilogato le spese generate dall’accordo, che ha una durata di cinque anni, elencate nella relazione tecnica contenuta nel disegno di legge di ratifica dell’accordo.

Per il 2024 sono state stimate spese per 144 milioni di euro, per il 2025 127,3 milioni e per il 2026 127,5 milioni. Stimando come fa la relazione che i costi annui nel 2027 e 2028 siano pari a quelli per il 2026, nel complesso la spesa prevista nell’arco di cinque anni è di quasi 654 milioni. Alcune voci di spesa sono ricorrenti, altre sono relative solo al 2024. Per esempio, le spese per il vitto e l’alloggio delle forze dell’ordine che dovranno operare nelle strutture sono suddivise lungo i cinque anni, così come le spese per la gestione dei centri e il noleggio delle navi. Solo per quest’anno, invece, è stata prevista una spesa di 39,2 milioni di euro per la realizzazione delle strutture per i migranti.

Ad aprile, quest’ultima cifra è stata aumentata a 65 milioni di euro dal governo con un decreto-legge: 4,5 milioni sono per la struttura di Shengijn, dove arrivano le navi con i migranti, mentre 60,5 milioni sono per la struttura di Gjader, una località nell’entroterra. Qui sono stati costruiti un centro d’accoglienza, un centro per i rimpatri e un carcere. Lo stesso decreto ha stanziato altri 2,5 milioni di euro per incrementare le spese di missione del personale italiano previste per quest’anno.

Dunque, a fronte di questi aumenti, la spesa complessiva per il 2024 è aumentata a quasi 172 milioni di euro, mentre quella complessiva sui cinque anni a circa 680 milioni di euro……

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