Cambiare Dublino si può. Ma serve negoziare, e con gli alleati giusti

- Per evitare gli sbarchi in Italia, la senatrice Michaela Biancofiore ha proposto di “costruire un’isola artificiale nel Mediterraneo

22 SET 2023 lettere Direttore ilfoglio.it

Chi ha scritto al direttore Claudio Cerasa

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Al direttore - Per evitare gli sbarchi in Italia, la senatrice Michaela Biancofiore ha proposto di “costruire un’isola artificiale nel Mediterraneo dove accogliere i migranti”. Si chiamerà “Utopia”. E, come quella immaginata da Tommaso Moro, sarà un’isola con città ampie e magnifiche. La sua popolazione sarà divisa in famiglie formate da non più di quaranta membri. Per ogni trenta famiglie vi sarà un filarco, cioè un magistrato eletto ogni anno. Dieci filarchi eleggeranno un magistrato superiore, il protofilarco. Duecento protofilarchi eleggeranno segretamente un principe. Le decisioni più importanti saranno prese dal consiglio dei protofilarchi ogni tre giorni. L’occupazione fondamentale dei migranti di Utopia sarà l’agricoltura, alla quale si dedicheranno a rotazione tutti i componenti delle famiglie in modo che nessuno sia costretto a svolgere per sempre un lavoro pesante. I migranti lavoreranno non più di sei ore al giorno, e per altre sei ore saranno liberi di dedicarsi ad attività ricreative e di svago. Si eviterà ogni spreco e i vestiti saranno tutti dello stesso materiale e della stessa foggia. Ai migranti“semplici” si affiancheranno i migranti “sifogranti”, impegnati a tempo pieno nelle attività intellettuali. Nelle città tutto sarà equamente distribuito e organizzato in settori, con particolare attenzione a quello ospedaliero. Ogni aspetto della vita quotidiana sarà pianificato. Nell’isola non esisterà il denaro e l’oro e l’argento non avranno valore. Chi commette reati gravi non sarà condannato a morte, ma ai lavori forzati a vita. Non sarà concesso il divorzio se non in casi eccezionali. La guerra sarà considerata un male, ma a volte un male necessario. Per questo i migranti si eserciteranno periodicamente per essere pronti alla difesa del proprio territorio. Sarà venerato un Essere unico e superiore che rappresenta il divino: Mitra. Gli atei saranno tollerati, ma con l’obbligo di frequentare corsi di conversione religiosa.

Michele Magno

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