Altra grana per Letta. La rivolta dei Giovani Dem sulle liste
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Già mille firme raccolte dai giovani del Pd. L'appello al segretario: "Abbiamo bisogno di una nuova generazione di dirigenti politici che già esiste e si mette quotidianamente con generosità al servizio della comunità del PD"
11 Agosto 2022 alle 16:44 di HuffPost.it lettura2’
I Giovani Democratici scendono in campo per far sentire la loro voce e chiedere al Pd rappresentanza nel prossimo Parlamento. "Per essere credibili - su legge nell'appello pubblicato sulla loro pagina Facebook - le proposte dei democratici e progressisti rivolte ai giovani devono essere direttamente rappresentate da una nuova generazione di dirigenti politici, militanti e amministratori che già esiste e si mette quotidianamente con generosità al servizio della comunità del PD. I Giovani Democratici hanno il diritto e il dovere di esigere spazio, ottenendo candidature eleggibili, come accade per i rappresentanti delle organizzazioni giovanili dei partiti progressisti di ogni parte d'Europa", che hanno quasi sempre meno iscritti e minore presenza sul territorio.
In una campagna elettorale così rapida i GD possono svolgere un ruolo determinante per diffondere le idee del Partito democratico e intercettare il voto di una fascia di elettori decisiva e molto propensa all'astensionismo. "Le liste del Partito Democratico - si legge nel post - non possono escludere un’intera generazione autonoma, preparata, che non deve la propria valorizzazione a un’appartenenza di corrente ma che ha percorso l’impegno politico nei Giovani Democratici. Di fronte alla richiesta di un mutuo o di un lavoro dignitoso o di una responsabilità meritata per una ragazza, per un ragazzo la risposta è sempre la stessa: 'stai al tuo posto, aspetta il tuo momento, sei il nostro futuro'. Così, anche nei percorsi politici, persone di valore, dirigenti capaci sono forse messi nelle condizioni di contribuire a un cambiamento, ma con vent’anni di ritardo. Non si può pretendere di parlare ai giovani senza coinvolgerli. Non si può affermare di essere rappresentativi dei giovani escludendoli sistematicamente dalla rappresentanza".
Certamente anche questo elemento peserà nelle valutazioni del Nazareno, dove intanto sono arrivate le prime mille firme di ragazzi e ragazze, raccolte in pochi giorni per l'appello dei Giovani Democratici, che esprime un sostegno al segretario Enrico Letta e alle sue proposte per i più giovani, ma chiede anche coerenza nella composizione di liste che facciano accedere alla Camera qualche figura effettivamente in grado di rappresentare le loro battaglie generazionali