Alfonso Bonafede ministro della Giustizia horror: la telefonata a Davigo e la chiamata a Di Matteo
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Affidare al pm antimafia di Palermo, Antonino Di Matteo, il Dag, ovvero il Dipartimento per gli affari della giustizia
2 Giugno 2018 www.liberoquotidiano.it
Alfonso Bonafede ministro della Giustizia horror: la telefonata a Davigo e la chiamata a Di Matteo
Silvio Berlusconi lo aveva addirittura visto come il "vero premier" dell'eventuale governo 5 Stelle. Non vorrete mica che un ragazzino come Di Maio possa davvero guidare il governo...?" chiedeva provocatoriamente il leader di Forza Italia in campagna elettorale. Ebbene, Piercamillo Davigo non è diventato premier, ma potrebbe comunque avere un ruolo di peso nel ministero guidato da Alfonso Bonafede.
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Come rivela il quotidiano Il Messaggero, infatti, una delle prime cose che il neo-ministro della Giustizia ha fatto dopo il giuramento del governo al Quirinale è stata una telefonata al giudice che fu tra gli assoluti protagonisti della stagione di Manipulite. E se il Cav era già irritato dal vedersi un giustizialista come Bonafede diventare guardasigilli, di certo il contatto con Davigo non farà che accrescere il suo malumore. Il giudice non entrerà con ogni probabilità negli ingranaggi del ministro, visto che è candidato al Csm. Ma, l'impressione è che i suoi consigli saranno ricercati e altamente tenuti in considerazione.
Ma non è finita qui: perché Bonafede starebbe pensando, sempre secondo Il Messaggero, ad affidare al pm antimafia di Palermo, Antonino Di Matteo, il Dag, ovvero il Dipartimento per gli affari della giustizia. In alternativa Di Matteo potrebbe andare al Dipartimento che si occupa delle carceri (Dap), o, terza ipotesi, potrebbe diventare addirittura sottosegretario. In ogni caso, un suo ruolo organico a via Arenula pare certo. E chissà cosa ne pensa Vittorio Sgarbi, che vede Di Matteo come il fumo negli occhi...