Corte di Strasburgo: «Ricorso di Berlusconi esaminato dalla Grande Camera»

La corte europea dei diritti umani a cui si è appellato l'ex premier per contestare la legge Severino ha reso noto che a occuparsi del caso sarà il suo massimo organo.

Lettera 43, 26.4.2017    

La Corte europea dei diritti dell'uomo vuole che a occuparsi del ricorso di Silvio Berlusconi contro la legge Severino sia la sua massima istanza, la Grande Camera, composta da 17 giudici. Lo rende noto la stessa Corte in un comunicato in cui dichiara che «le parti sono state informate e hanno un mese dal 26 aprile per presentare obiezioni debitamente motivate» contro questo orientamento. Solitamente all'esame della Grande Camera vengono sottoposte le questioni più importanti o complesse

Italia

Solo gli utenti registrati possono commentare gli articoli

Per accedere all'area riservata