Stipendi al Comune di Roma, M5s come la Casta
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La nuova capo di gabinetto Carla Raineri, magistrata a Milano, del sindaco a 5 Stelle Virginia Raggi prenderà uno stipendio ufficialmente di 193 mila €
virginia raggi
Di Giuseppe Vatinno Affaritaliani, 13.8.2016
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La nuova capo di gabinetto Carla Raineri del sindaco a 5 Stelle Virginia Raggi prenderà uno stipendio ufficialmente di 193 mila € e a chissà quanto arriverà con i benefit che in questi casi non mancano mai ed annaffiano abbondantemente le già squisite prebende.
È dunque subito scoppiata una ulteriore polemica sulla sindaca visto che lo stipendio degli ultimi funzionari con questo compito è stato nell’ordine: Basile (Alemanno) 180.000 €, Basile (Alemanno) 75.000 €, Fucito (Marino) 73.000 €.
Si tratta quindi un vero e proprio stipendio d’oro, anzi di platino per la magistrata che era già con il prefetto Tronca a capo dell’anticorruzione capitolina che oggi sul Corriere della Sera peggiora ulteriormente la già difficile situazione con una improvvida intervista in cui dice testualmente “Io non guadagno tanto” e poi “devo fare su e giù con Milano”.
Poi continua: “Io da magistrato guadagnavo 170 mila euro, ora sono 21 mila in più (ndr: il che fa 191 mila e non 193 mila; i grillini devono avere problemi con la aritmetica già palesati dai noti conti sballati della Muraro sui suoi guadagni Ama); insomma ci dice che già guadagnava moltissimo e che sarà quindi qualche ventina di migliaia di euro in più nella paludata saccoccia della servitrice dello Stato piacentina?
E poi, non paga della paga insiste: “Io lavoro dalle 7 alle 24 tutti i giorni, non vedo la mia famiglia, faccio una vita complicata”. Forse la signora dall’alto del suo ruolo ha perso un po’ di vista la realtà di milioni di italiani che lavorano altrettanto ed hanno una vita complicatissima, magari però per uno stipendio da fame in un supermercato di periferia (quando va di grasso).
Non satolla di tante esternazioni continua ad auto - triturarsi: “Io non raccolgo margherite. A fare il mio lavoro non ci può essere chiunque. Certo possono risparmiare, vanno alla stazione Termini e prendono una persona qualsiasi”.
Insomma la nuova capa di gabinetto (si dirà così?) dice al popolo come il Marchese del Grillo: “Io so’ io e voi nun siete un c…”.
Per carità, tutto è possibile in questa sgangherata Italia, però adesso chi glielo dice alla base grillina, quella dei tagli alla casta che la magistrata superomista “che non coglie margherite” guadagna uno sproposito ed è foraggiata proprio dalla loro sindaca?
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Fiorfiore. Tutto questo pescare collaboratori fra i giudici non lo capisco. Poi a Milano e la domanda è perché lì e non a altrove ? Mi vengono brutti-belli pensieri. Poi la domanda: ma su tutte le nomine è stata interpellata la base via internet e se no chi le ha decise? Quante domande a chi diceva che avrebbe governato “diversamente dagli altri partiti” !!