NON SOLO OSANNA PER VELTRONI

BERSANIANI ALL'ATTACCO: HA SCELTO DI DARE IL GRANDE ANNUNCIO DELL’ADDIO

AL PARLAMENTO PROPRIO NEL GIORNO DI APERTURA DELLA CAMPAGNA DI CULATELLO PER TOGLIERE SPAZIO AL COMIZIO DI BETTOLA - 2- L’AMAZZONE DI “GIGI”, LA BIONDA CHIARA GELONI LASCIA POLEMICAMENTE LA DIRETTA DI TGCOM 24: “AVETE PARLATO SOLO DI VELTRONI, NEANCHE UN’IMMAGINE DEL SEGRETARIO!” - 3- L’AFFONDO DI GRILLO: “UOLTER RINUNCERÀ ANCHE AL VITALIZIO DA 9MILA EURO AL MESE?” - 4- D’ALEMA: “MI CANDIDO SOLO SE IL PD LO CHIEDE”. RENZI: "BENE VELTRONI, NON SARÀ L'UNICO" - 5- TOP ROTTAMANDI: FINOCCHIARO E LIVIA TURCO, 25 ANNI IN PARLAMENTO; D'ALEMA DA 23, FRANCO MARINI E ANNA SERAFINI DA 20, DA 18 ROSY BINDI, I CASTAGNETTI E MELANDRI –

VELTRONI GESTO PER TOGLIERE SPAZIO A BERSANI

(DIRE) - Da Veltroni "un atto di ipocrisia politica", "un gesto gratuito" che ha tolto "spazio all'avvenimento annunciato dal segretario Bersani". La Velina Rossa attacca l'ex sindaco di Roma che ha garantito di non volersi ricandidare in Parlamento. Ora, si legge nella nota, "potra' finalmente dedicarsi ai problemi dell'Africa".

@mariolavia sono appena uscita da una trasmissione "su pd e primarie". hanno fatto SOLO domande su veltroni. normale? per me no

 PD. BEPPE GRILLO: VELTRONI RINUNCIA ANCHE A 9MILA EURO VITALIZIO?

A FAZIO DISSE CHE ANDAVA IN AFRICA, PAROLA NON MANTENUTA

(DIRE) - "Con la speranza che si tolga veramente dai piedi, vorremmo sapere se, oltre alla candidatura, rinuncera' anche al vitalizio di 9.014 euro mensili". Lo scrive Beppe Grillo in un post pubblicato sul suo blog dal titolo 'Veltroni bussa sempre due volte', dopo la decisione del parlamentare del Pd, annunciata ieri, di non ricandidarsi alle prossime elezioni

"Topo Gigio Veltroni- dice il fondatore del Movimento 5 stelle- e' andato a 'Che tempo che fa'. Ha detto che non si ricandidera' al Parlamento dopo sei legislature. I giornali on line l'hanno messa come prima notizia neppure si trattasse dello sbarco sulla luna di Amstrong. Gli italiani hanno invece pensato 'Ma chi se ne frega!'". Poi ricorda che "Uo'lter Veltroni si era gia' confessato in passato con lo stuoino Fazio, ai tempi in cui era sindaco di Roma. Giuro' allora che dopo il suo mandato si sarebbe ritirato dalla politica per andare in Africa. Non mantenne la parola e gli africani ancora ringraziano".

PD: D'ALEMA, MI CANDIDO SOLO SE ME LO CHIEDE PARTITO

(ANSA) - "La mia disposizione è a non candidarmi. Semmai posso candidarmi se il partito mi chiede di farlo". Lo ha detto l'esponente del Pd Massimo D'Alema intervenendo a Napoli a margine della presentazione del libro di Enrico Morando.

Matteo Renzi rilancia. Dopo la scelta di Walter Veltroni di non ricandidarsi in Parlamento 1, prova a fare pressing sugli altri leader storici. E questo nonostante le precisazioni dell'ex sindaco di Roma, che ha ripetuto: "La mia decisione non è un cedimento alla rottamazione". "Bene la scelta di Veltroni - scrive Renzi su Facebook - sono sicuro che non sarà l'unico a fare questo passo". Resta ora da vedere che cosa faranno gli altri maggiorenti di lungo corso del partito, spiazzati dalla mossa dell'ex segretario del Pd, mentre Massimo D'Alema, più volte attaccato dal rottamatore, incassa sull'Unità la solidarietà di centinaia di politici, imprenditori ed esponenti dell'associazionismo e del mondo. Intanto sono quasi duemila gli amministratori del Pd presidenti di regione, presidenti di provincia, sindaci e assessori che hanno già deciso di sostenere Pier Luigi Bersani nelle Primarie come candidato premier del Centrosinistra. Nella squadra bolognese di Bersani c'è anche Sandra Zampa, deputata Pd e portavoce dell'ex premier Romano Prodi,

"Il nostro Paese, oggi più che mai - affermano i firmatari dell'appello - ha la necessità di recuperare e riaffermare un legame profondo e diretto dei territori con la politica e con una classe dirigente eletta, capace di interpretare da un lato la forte spinta al nuovo e alle giovani generazioni che i cittadini reclamano, dall'altro lato il bisogno di esperienze e solidità istituzionale e politica che personalità come D'Alema apporterebbero alla sfida di governo che ci attende come centrosinistra".

Ma l'addio di Veltroni al Parlamento è destinato a pesare su tutto il Partito democratico. Intanto, in vista delle primarie Paolo Gentiloni conferma il suo sostegno a Matteo Renzi.

In cima alla lista dei decani Pd ci sono Anna Finocchiaro e Livia Turco, con 25 anni di presenza in Parlamento. Per Finocchiaro non ci sono ritiri in vista per il momento e la linea annunciata è quella di seguire le indicazioni del partito. Turco, giorni fa, aveva detto che sarebbe uscita dal Parlamento "solo se escono tutti gli altri, tranne Bindi, D'Alema e Veltroni". L'annuncio del ritiro dal Parlamento, a sorpresa, è arrivato proprio da uno di quelli che voleva salvare.

Massimo D'Alema in Parlamento c'è da 23 anni, Franco Marini e Anna Serafini da 20, mentre da 18 anni ci sono Rosy Bindi, Pierluigi Castagnetti, Giovanna Melandri, Enrico Morando. Da 15 a 16 anni di permanenza figurano poi, oltre a Veltroni, Gianclaudio Bressa, Tiziano Treu, Giuseppe Fioroni e Marco Follini, fra gli altri. Fioroni non sembra intenzionato a cedere e interpreta la scelta di Veltroni come un disagio di fronte ad un'alleanza che si sta profilando, nella quale l'ex segretario non si riconoscerebbe. Castagnetti ha già fatto un passo indietro, ma molti dei dirigenti di lunga data sono in attesa.

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