Lettere al Direttore Il Foglio 22.11.2014

Ma quanto tempo ci fanno perdere i Landini e i Salvini...

1-Al direttore - E’ di queste ore una voce clamorosa che sta mettendo in subbuglio gli ambienti sindacali. Sembra che la Cgil di Susanna Camusso sia ormai disposta a tutto pur di convincere la Cisl di Annamaria Furlan ad aderire allo sciopero generale. Anche a spostare la sua data al 25 dicembre.

Michele Magno

2-Al direttore - Landini, quando parla, mi sembra sempre più simile a Grillo. Forse arriveremo a una fusione tra due anime perse. Questa mattina, osservandolo mentre parlava in piazza ho avuto una folgorazione: assomiglia sempre di più all’incredibile Hulk. Basterebbe si mettesse una maglietta verde. Il viso lo è già. Verde di bile.

Maria Pia Banchelli

Hanno anche un po’ esagerato, si vede che non era padrone del linguaggio quando ha detto che “Renzi non ha il consenso delle persone oneste”, ma i lapsus, si sa, hanno una funzione rivelatrice. Comunque tutti questi qui sono una perdita di tempo: se non riescano nei loro progetti greco-tsiprioti, come è probabile, ci avranno fatto perdere tempo; se riescano, sarà lungo recuperare il terreno sdrucciolevole in cui ci avranno portato a forza di demagogia.

3-Al direttore - Sul Corriere, nella rubrica “la tua opinione su”, domanda del giorno 20: “Rai: il consiglio di amministrazione fa ricorso contro i tagli decisi dal governo. Una scelta giusta?”. Risultato, pubblicato il 21, delle risposte ricevute: Sì, 95 per cento; No, 5 per cento. Sarei curioso di conoscere il numero delle risposte arrivate al giornale. Perché difficilmente si è riscontrato un plebiscito di queste dimensioni a “la tua opinione su” e la cosa più che sconcerto (ma che razza di giornale continuo a leggere, che premia sempre la risposta più retriva e benpensante?) mi conferma ahimè nella convinzione di continuare a leggere da vent’anni un giornale che a furia di inchieste puntute e moralmente sferzanti, di lezioni impartite a 360 gradi da fior di pensatori (detto senza ironia), d’inflessibilità medio-borghese scagliata come dardo a infilzare politici amministratori e affini, ha finito per allevare lettori che più conformisti non si può, di quelli che fosse per loro non sposterebbero una virgola ch’è una di questo paese. Da piangere, anche pensando a quel povero cristo di Renzi che, scommetto dieci contro uno, non avrebbe mai supposto che lo spirito di Susanna Camusso aleggiasse come cappa su cieli così impensati.

Roberto Volpi

4-Al direttore - Non voglio commentare la prescrizione del processo “Eternit”, benché la cosa un po’ mi riguardi – la mia famiglia vive nei pressi di Casale Monferrato e tra quei tremila e più morti potrebbe esserci stato anche mio padre. Così come non posso argomentare sulla condanna a nove anni di Fabrizio Corona – che li sta scontando – personaggio le cui imprese mi restano oscure, per delle foto che non ho mai visto, e sull’inascoltata richiesta di grazia della madre di lui.

Le due notizie avevano differente spazio nello stesso notiziario di oggi e il solo comune denominatore di rappresentare due inconfrontabili esiti dello stesso sistema giudiziario. Cosa c’entra tutto ciò? “Le pene comminate devono essere proporzionali ai delitti commessi”, Cesare Beccaria. Appunto: come c’entra la proporzione in tutto questo?

Paola Ceva

5-Al direttore - “Di tutti gli scandali che affliggono questo nostro povero paese il più grosso e disastroso è quello di una giustizia dagl’interventi imprevedibili e dalle procedure ambigue. […] In Italia c’è un terrorismo giudiziario che non riesce quasi mai ad appurare delle colpe, ma riesce quasi sempre ad additare al linciaggio dei colpevoli, che, anche quando poi risultano innocenti, restano marchiati a vita”.

Dispiace per Marco Travaglio, ma queste parole “eversive” non saltano fuori dal libro di Fabrizio Cicchitto sulla magistratura politicizzata; a scriverle fu Montanelli.

Daniele Montani

6.Al direttore - Obama regolarizza 5 milioni di immigrati. Wow questo qui sì che è forte: si crea in un attimo cinque milioni di nuovi elettori senza neppure dargli 80 euro al mese. Renzi è un pivello al confronto. Oh wait… mi sa che entro il 2018 la popolazione italiana aumenterà improvvisamente. Dunque, dopo il danno (aumento tasse per copertura del regalino da 80 euro agli elettori del Pd) arriverà anche la beffa (dato che qui la cittadinanza la daranno ovviamente anche agli ergastolani, basta che tengano famiglia).

Mark Bosshard

Solo gli utenti registrati possono commentare gli articoli

Per accedere all'area riservata