Fotografia di una Città in confusione politica
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Vittorio Veneto.
Dal 30% (??!!) degli elettori che ha vinto le elezioni è rimasto fuori chi è capace e coraggio del “Fare”
Interventi da OT.
OT articolo. VITTORIO VENETO - Per una coincidenza (casuale), da domani sia l'assessore all'ambiente, Alessandro Mognol, che gli operai impegnati nel cantiere del Traforo andranno in ferie.
1-Corvo Rosso 08/08/2014 - 20:50
"VADI" TRANQUILLO IN FRIE
Ot che non è un giornale fatto "per pettinare le bambole" da spazio a Mognol che , come i "grandi" preferisce non rispondere alle mostre domande. Gli auguriamo che nel PD abbia il sopravvento il no foro, altrimenti dovrà accontentarsi di altro. Ma tant'è, non prendono posizione neanche i commentatori ne "in chiaro" ne "in scroto"
I commentatori non si impegnano sui problemi ma nel sostenere fideisticamente i propri generali e simpatie schierati o al di sopra delle parti, giudici di niente ma sapienti silenti quando occorrerebbe prendere posizione.
Agosto ferma tutto come un tempo e chi lavora ha dritto al riposo e la politica è ferma al "vedremo" dopo 70 giorni. Poi ci meravigliamo di quello che avviene a Roma !!!!
2-Corvo Rosso 09/08/2014 - 18:56
ALLEATI, AVVERSANDO
Se non fosse pe l’Assessore Napol e per il nuovo PSI Pasquotti, la situazione politica in Giunta e nella maggioranza di sinistra ci sarebbe sconosciuta in omaggio alla trasparenza!!
L’assessore Napol ci fa capire che in Giunta esistono una destra un centro e una sinistra che stanno confrontandosi . La parte vincente sarà decretata dal si o no al traforo e Virgilio, non quello storico ma la via, superata o no.
Assente il nuovo PD che preferisce sciacquare i panni sporchi in casa. E da l’addio al partito di un tempo: unito fuori anche se rotto dentro.
E la Trasparenza? Importante sembra sia parlarne, riempirsi la bocca come con Partecipazione (quale?).
Il politico, sempre preciso, Pasquotti , che fa parte dei partiti che hanno sostenuto la maggioranza ma non è in Consiglio, fa capire da che parte stà e indica chi vincerà e sarà il si. Un rilievo che mi permetto di fargli è che sui Quartieri si tiene incatenato per non dire che il problema va affrontato diversamente e non con lo imperativo, vecchio sistema PCI, “si fa perché promesso” che è come dire “ Noi, (ma solo su questo?), l’abbiamo detto e più ci rompete più diremo si perché siamo tutto d’un pezzo.
Resta il consigliere De Bastiani. Non abbiamo mai saputo, pur provocando, cosa lo ha distinto nel congresso Pd dagli altri e cosa lo distingue ora dal programma della Giunta e della maggioranza. Manca conoscere cosa vuole e la via per raggiungerla, la posizione del Consigliere De Bastiani pur cercando di capire dalla linea, a quello che traspare nel giornale OT.n.p.b.(Oggi Treviso, non pettiniamo bambole), giornale che sembra fiancheggiarlo.
Secondo le regole in voga se non sei d’accordo, distinguiti e trova amici scontenti e premi su di loro. In due si conta di più. Aiutati che Dio ti aiuta e, in questo caso, è quello che pare stia facendo, OTn.p.b. con aperture vetrinali a Mognol, politico teatrante, che pavoneggia anche nascondendo la sua intelligenza che ha.
Il quale Mognol sembra ormai un veterano dei corridoi della politica, dice tutto e niente ( ci snobba) trovando il bersaglio comodo in questi frangenti, di farsi vedere redarguendo l’opposizione che fa il suo mestiere come ha sottolineato qui un commentatore.
E Partecipare Vittorio? Non sapevano nulla di politica, la vecchia stava loro sulle p… ma oggi, alla apertura della prima porta del “potere” si sono fatti omologare.
E’ sempre così la rivoluzione in Italia: con i poveri questuanti ma con i ricchi imperanti appena è possibile.
Di certo il Consigliere De Bastiani guida una parte del Pd divaricante rispetto la maggioranza in cui si trova e Mognol può far comodo in futuro e politicamente richiama la formula governo Bersani ovvero PD,SEL e M5S.
Siamo ancora dopo 70 giorni fermi sul dire elettorale. Il fare è un po’ più lontano.
Mi viene un dubbio: i politici non ci rispondono perché OT è solo vetrina di parte, non costruttivo, ciarlone, gazzettaro non credibile politicamente come si dice in giro?
Se così fosse il problema di avere seri politici disponibili a colloquiare, spetterebbe a OT posto che questa linea paghi l’impegno editoriale.
Intanto noi cogliamo l’opportunità offerta sperando di contribuire a superare il milione di clic. (segue)