Salta la tregua, Hamas lancia razzi e Israele riprende
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le operazioni nella Striscia di Gaza
Nella notte un colpo di mortaio dalla Striscia aveva ucciso un soldato
REUTERS
Un soldato israeliano al confine con la Striscia di Gaza
+ Gli antisemiti e il pretesto del conflitto ROBERTO TOSCANO
MAURIZIO MOLINARI CORRISPONDENTE DA GERUSALEMME, La Stampa, 27/07/2014
L’esercito israeliano riprende le operazioni a Gaza in risposta al continuo lancio di razzi da parte di Hamas. Alle 10 del mattino un intenso fuoco di artiglieria è partito dalle postazioni israeliane e i portavoci militari hanno spiegato che «ciò avviene in risposta alle violazioni della tregua umanitaria da parte di Hamas».
Durante la notte Hamas aveva continuato a lanciare grappoli di razzi sul Sud e il Centro di Israele, e un colpo di mortaio ha ucciso un soldato portando a 42 il numero delle vittime fra i militari. Ieri sera il governo israeliano aveva accettato di prolungare di 24 ore la tregua richiesta dall’Onu ma Hamas ha rifiutato di aderire lamentando, con Khaled Mashaal, “la perdurante presenza di truppe sioniste dentro i nostri confini”. Le vittime palestinesi dall’inizio del conflitto hanno superato quota 1000.