ANDREA'S VERSION. 12.7.2014

Il dottor Aldo Morgigni è assurto ieri al rango

di membro del Consiglio superiore della magistratura. Dietro pressante richiesta del procuratore aggiunto di Roma, Giancarlo Capaldo, mandò in custodia cautelare per un anno l’imprenditore Silvio Scaglia, successivamente assolto con formula strapiena da ogni addebito. Attualmente è giudice di Corte d’appello. Morgigni sarebbe scaduto dall’incarico di gip il 22 luglio 2010. Ricevette le migliaia di pagine con le accuse (pressanti) del collega Capaldo il 20 luglio. Non avrebbe umanamente potuto studiarle in due giorni. Chissenefrega. Lo fece. Rinviò a giudizio Scaglia, lo schiaffò in carcere, con la velocità di Speedy Gonzales: “Una truffa colossale”, scrisse. Balle. Adesso ha avuto in premio l’onore di giudicare i giudici. Questo succede a Roma. Che sta in Italia. Che si trova in Europa. Che è guidata dalla Germania. Che si gioca la finale. Che vaffanculo: Ar-gen-tina! Ar-gen-tina!  

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