Lettere al Direttore Il Foglio
- Dettagli
- Categoria: Firme
Vendola, un’invenzione letteraria pugliese
nata dalla scarsa fantasia di Fitto
1-Al direttore - Schiaffi e insulti al ct, il Ghana caccia Boateng e Muntari. Certo che Salvini non li avrebbe mai scaricati così.
Maurizio Crippa
2-Al direttore - Renzi lancia la nuova politica europea; e Hollande investe 2 miliardi per avere il 20 per cento di Alstom. Più crescita? Dell’orgoglio nazionale. Più occupazione? Dell’economia. Non ci sono slogan, solo interpretazioni, dicono i tedeschi, che se ne intendono: e scuotono la testa.
Franco Debenedetti
3-Al direttore - A proposito di responsabilità civile dei magistrati. “C’è sulla piazza un impiccato, condannato a morte dal giudice. La sentenza è stata eseguita; ma la sentenza era ingiusta: l'impiccato era innocente. Chi è responsabile di aver assassinato quell’innocente? Il legislatore che nella sua legge ha stabilito la pena di morte o il giudice che l’ha applicata in concreto?”. Sono domande che si poneva Piero Calamandrei. Ipse dixit.
Giuliano Cazzola
4-Al direttore - Mezzo pieno e mezzo vuoto, quello che funziona e quello che non va. Mi sembra però che la (iniziale) riforma della Pubblica amministrazione spiegata e analizzata dal Foglio di ieri sia da considerare positiva. Era ora. Come andrà? Il resto dipende dalla “cattiveria” e determinazione che avranno i nostri giovani governanti.
Mario Solcioni
5-Al direttore - E così siamo all’epilogo della favola di Nichi Vendola: un’invenzione letteraria pugliese nata dalla scarsa fantasia politica di Raffaele Fitto.
Roberto Iossa
6-Al direttore - Sul riconoscimento delle unioni omosessuali riconosciute all’estero, il sindaco di Napoli ha annunciato un provvedimento palesemente illegale. Quando era pm si sarebbe arrestato.
Giuseppe Zola
7-Al direttore - Sono d’accordo con Lanfranco Pace su Balotelli. Completamente. Sono anche contenta che la Nazionale abbia perso. Non insultatemi. Sono una tifosa doc. Ma la nostra era una squadra fatta di pochezze. Di uomini e di idee. Prandelli non mi è mai piaciuto come allenatore. Una persona perbene, certo. Ma non serve solo questo per essere un buon allenatore. La Nazionale, magari alla prossima partita, avrebbe perso comunque. Buffon ha sbagliato a lamentarsi dei giovani giocatori. E così pure hanno sbagliato tutti coloro che hanno parlato… dopo. Solo Balotelli ha evidenziato la sua verità. Forse il colore della pelle non conta ma dagli all’infame sì.
Maria Pia Banchelli
8-Al direttore - Contrariamente a quanto riportato nel pezzo di Giulio Meotti pubblicato in data 25 giugno, precisiamo che Save the Children non ha mai preso posizione sul diritto alla vita nei dibattiti riguardanti la proposta di legge sul suicidio assistito in Scozia, non ha mai preso posizione sulla tematica del suicidio assistito né si è mai schierata a favore di una o dell’altra parte. Sia la posizione di Save the Children che quella di Together – il network di 260 organizzazioni e associazioni di varie dimensioni che monitorano l’applicazione della CRC in Scozia – sono state mal interpretate e il nome della organizzazione è stato usato in modo inappropriato nell’articolo. La protezione dei bambini è il cuore di ogni azione condotta da Save the Children sin dalla sua fondazione quasi un secolo fa. La lotta per i diritti dei bambini è un pilastro del lavoro dell’ong che crede fortemente che i bambini debbano essere presi in considerazione e la loro voce debba essere ascoltata in ogni dibattito pubblico che li riguarda”.
Ufficio stampa Save the Children
Risponde Giulio Meotti: La benemerita Save the Children fa o no parte del consorzio di ong Together? E Together ha o no chiesto con un appello al governo scozzese di non limitare l’eutanasia ai sedici anni, ma di prendere esempio dal “recente emendamento alla legge belga del 2002 sull’eutanasia”? Al lettore le dovute conclusioni.