Bonanni è una cosa, Camusso un'altra
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Il sindacalismo è solo CGIL?
I media italiani, nella loro vocazione ultra-semplificatrice, riducono il sindacalismo italiano alla Cgil. Il mondo sindacale invece è diviso, su molti temi, fra Cisl e Uil, da una parte, e Cgil, dall'altra. I primi due, pur facendo il loro mestiere con pari aggressività, non vogliono ingessare il paese e, su molti temi, hanno tenuto aperta la strada della trattativa. La Cgil (anche se è sempre di più il sindacato dei pensionati e del settore pubblico) preferisce invece ingessare il paese. Non ci riesce, com'è ovvio, ma ci tenta. Non a caso, arriva a soluzioni condivise con gli altri due grandi sindacati, solo e sempre con qualche anno di ritardo. Non si capisce quindi come mai la Confindustria di Giorgio Squinzi si senta più vicina a un sindacato oltranzista come la Cgil che non agli altri due sindacati compatibilisti, come Cisl e Uil.
Per l'ennesima volta, domenica scorsa, gli scavi archeologi di Pompei sono rimasti chiusi perché i dipendenti hanno deciso, improvvisamente, di fare una lunga assemblea sindacale, incuranti del fatto che, davanti ai cancelli chiusi, sotto il sole, sostava un migliaio di turisti, arrivati con ogni mezzo da tutte le parti del mondo. Questi dipendenti pubblici sono indifferenti anche al fatto che questa loro assemblea sarebbe stata ripresa dai media di tutto il mondo, gettando un'altra ombra sull'affidabilità complessiva dell'Italia. Un' ombra, questa, che colpisce tutti, tranne che i disinvolti e irresponsabili dipendenti del sito pompeiano.
Quest'ombra infatti danneggia l'intero sistema Italia, non solo quello turistico (e, in particolare, quello del Mezzogiorno, che dovrebbe vedere il turismo culturale come una manna, visto che le spiagge sono altrettanto belle e costano molto meno altrove) ma anche gli esportatori del made in Italy o coloro che debbono trovare capitali all'estero. La domanda (esplicita o implicita) che tutti costoro si sentono rivolgere nel mondo è: ma come ci si può fidare di un paese che chiude i cancelli di fronte a chi ha speso soldi e tempo per vedere un suo sito archeologico famoso?
Cosa dicono i sindacati che hanno avallato queste agitazioni a costo zero (le assemblee sono fatte durante l'orario di lavoro)? Solo Bonanni, segretario della Cisl, ha detto che intende commissariare, a livello locale, i suoi sindacalisti. La Cgil invece li protegge. Essendo, a sua volta, protetta da Squinzi?
Italia Oggi, di Pierluigi Magnaschi 24.6.2014