Romani: immunità per il nuovo Senato "colpa"
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di Pd e Lega
22 giugno 2014
Romani: immunità per il nuovo Senato "colpa" di Pd e Lega
"Noi? Con il reinserimento dell'immunità per i membri del nuovo Senato non c'entriamo nulla". Il presidente dei senatori Paolo Romani respinge così, in una intervista al sito Huffingtonpost, la responsabilità di Forza Italia nel ripristino della guarentigia nell'ambito della riforma della seconda camera dello Stato. "Noi non c'entriamo. E io non ne ho mai parlato. È una norma messa dai due relatori Roberto Calderoli (Lega Nord) e da Anna Finocchiaro (Pd) senza dire niente a nessuno", dice. E nel recente incontro con il ministro Boschi "non ne abbiamo assolutamente parlato. Mai fatto cenno all'immunità dei senatori. E' un discorso che non ci appassiona" prosegue Romani. "Noi abbiamo un'idea non positiva di questo Senato formato dai sindaci e dai rappresentanti regionali, se in più diamo loro l'immunità parlamentare, proprio non ci siamo. La responsabilità andatela a cercare altrove. Chiedete a Finocchiaro e Calderoli, sono loro ad aver deciso".