Sacconi-Castro e Alfano in difficoltà anche a Vittorio
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Mentre Da Re e Tonon si complimentano, uno applaude
l’altro che suona sul palco, l’ex PDL nella sua componente Sacconi-Castro sta cercando spazio elettorale all’interno del centro sinistra per riprodurre a Vittorio la compagine governativa di Roma.
Con Gava Sindaco a Vittorio si sarebbe capovolto il peso politico in Consiglio, primo Gava e poi il PD ma questo ha fatto un capolavoro tattico e di sostanza: ha tenuto ferma la barra del timone e non ha ceduto sull’indicare che le maggioranze future si sarebbero create attorno al candidato Tonon .
Gava per il suo curriculum non poteva essere secondo a nessuno e ha mollato. Ma i 2000 voti PDL fanno gola a tanti.
Questa è la situazione con il partito dei “non votanti” forte di una maggioranza che, sulla scorta delle elezioni 2009, può andare dal 35 al 47%
Con le civiche si cerca di ridurre questo assenteismo ma sarà dura.
Qui a Vittorio credo per la prima volta, nasce anche la civica per i Consigli di Quartiere, inventata dal PD per opporsi a quei movimenti che vorrebbero, in ultima analisi, far continuare per 5 anni la campagna elettorale.
Due numeri. Fra i Consiglieri Comunali, nel numero di 20 e i soli che possono decidere, e quelli di Quartiere 49, si arriva a ben 69 impegnati ad assistere per 5 anni i cittadini che votanti, sono 26.000 che divisi per i 69 porta che ognuno di questi “consiglieri” gestisce 370 cittadini. Insomma ogni “consigliere” può visitare 1 cittadino al giorno. Se prendiamo i cittadini votanti che sono all’incirca, 13.000, 1 cittadino può essere visitato 2 volte all’anno dopo essere stati bombardati per 2 mesi di campagna elettorale e dopo essere stati informati di tutti i problemi esistenti nella città e fornito le varie soluzioni, e sulle quali la Comunità si è espressa con un voto. Se poi ampliamo e passiamo alle famiglie con 3 elettori interni, queste possono vantare ben 6 visite all’anno. Tanto vale che mettano un piatto in più a tavola!!!
E’ partecipazione dei cittadini questa piattaforma quartieristica o invasione della privacy? Se questa è democrazia, per me è burocrazia e partitocrazia, EVVIVA e ha allora un senso, la democrazia diretta del M5S !!!!!
Corvo Rosso, 6.4.2014