Zambon rinunci al doppio incarico" (2))
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Sortita con lanciafiamme di Feltre che non spiega,
risposta con pepe che pubblichiamo qui sotto, poi silenzio dei commentatori. Neanche il lavoro, Electrolux lo scuote. Sembra un Pd in imbarazzo dove il vecchio, i padri coneglianesi non si riconoscerebbero, soffoca il nuovo. Ma esiste il nuovo e com’è? Su “mani pulite” leggere qui articolo “Amnistia 1990”. Del PDL non c’è traccia e sembra preferire la navigazione al largo, a vela. Il Sindaco Zambon questa volta non precisa sul giornale. Perché? Il “disco rotto” suona ancora ma il lanciafiamme di Feltre sembra sia rimasto senza carburante.
Rispondo volentieri e ringrazio, caro theproject73
Sfacelo. Ogni generazione ha compiuto passi in avanti e indietro. La mia, già al tramonto inoltrato non ha realizzato il mondo che si voleva. Personalizzo esempi per brevità espositiva. Spero si comprenda il senso. Mio padre ha costruito partendo dalle macerie di una guerra. A 14 anni nel 1950 ho avuto in regalo la prima bicicletta Piave scorazzando e rubando qualche cuore con amici “piavati”; a 20 anni ho acquistato, lavorando, con mia fratello una 500 “bianchina” per arrivare ai giorni nostri con più vetture in famiglia. La nuova generazione, figli e nipoti, è partita da questo benessere costruito anche sul debito che ora ci presenta il conto. La sua generazione ha tempo per tirare le somme.
Critico. Lei ha colto con quel 1x2 ciò che un politico ideologico in pensione non ha notato. Critico meglio dire provoco e pungolo forte della mia esperienza e attenzione al presente, che non è facile da interpretare. Ci sono problemi che ci trasciniamo da anni, brevemente le RIFORME dello Stato, che non siamo riusciti, meglio capaci a risolvere per diverse ragioni (colpevole tutto l’arco politico). Forse noi abbiamo parlato, dissertato troppo di ideologie e progettualità e trovo questa generazione diciamo giovanile, su un piano opposto credendo così di sopperire alle nostre manchevolezze. Mi riferisco in particolare alla attenzione ossessiva sugli sprechi modesti rispetto al totale, lasciando andare quelli importanti esistenti e futuri derivanti dalla disattenzione nel indicare il futuro possibile. Mi fa un certo senso che dall’Università o altro centro di intelligenza giungano commenti da parte di studenti che mancano di visione, che non volano alto ma basso per il quale bastiamo noi. Se loro non indicano le strade per superare il presente, per presentare un futuro, chi lo fa? Colpa della pochezza degli insegnanti ?
Impegno. Ho percorso tante strade ai miei tempi facendo cose buone e meno buone, come tutti nella vita, e oggi il mio contributo lo posso dare, altro non è ben visto, battendo su una tastiera, sostenendo e animando un blog senza fini di lucro. Se poi mi-ci addebitate responsabilità dello sfacelo, è meglio lasciarmi-ci fuori per non fare altri danni. Non crede?
A Feltre. A me pare che la sua attenzione sia errata nel tono, forma e contenuto e personalizzata snobbando il giornale e chi lo legge. Bastava dicesse punto per punto cosa pensa il PD di Conegliano perché il mio scopo era quello e di portare fuori dalle sedi di partito e istituzionali i problemi e soluzioni (come tutti i partiti diono e non fanno). Far andare la politica a casa degli elettori come succede nei 30 giorni precedenti ogni elezione. In caso contrario i consensi non aumentano. Invece lei sembra sempre a guardia del fortino e mette in discussione la teoria di Asor Rosa, vecchio comunista, per la quale chi è “comunista” ha un DNA culturale e di intelligenza maggiore degli altri “destri”. Insomma avete sempre ragione!! Sia buono, tollerante e colloquiante perchè anche lei sta morendo democristiano. Ha già cominciato con quel ”noi abbiamo una soluzione per tutto”. Sul giro del mondo di Zambon resto in attesa di delucidazioni come altri. Certo che sullo strumento di richiesta di dimissioni avete in generale, dove non siete voi, la penna facile. Walter Cadorin , 7/10/2013