San Pietro e la voglia di aprirlo politicamente
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Testardamente ho ritenuto che il sito di Comune Amico-Lega potesse
rappresentare lo strumento per un dialogo politico aperto. Non è così perché ha finito per essere autoreferenziale, sordo ai richiami e muto sulle problematiche sollevate da cittadini liberi da schieramenti elettorali precostituiti. La idea di aprire il sito è stata intelligente e distingueva quella parte dall’altra chiusa e che comunica con l’esterno, con la platea dei cittadini solo attraverso il Consiglio Comunale.
Se per lista Civica intendiamo, come deve essere, una coalizione che raccoglie i consensi su problemi locali a prescindere dalle convinzioni politiche generali, questa Civica, vera, è solo quella Botteon-Dalto.
Mi ero permesso di scrivere che con queste elezioni avremo potuto capire lo schieramento politico della comunità a prescindere dagli schieramenti elettorali comunali divisi fra la Civica Botteon-Dalto che ha la maggioranza in Consiglio e l’altra.
Oggi dopo la consultazione elettorale possiamo dire senza tema di smentite e con obiettività che la lista civica Botteon-Dalto raccoglie i consensi di PD, una parte di PDL, altri e quelli raccolti dalla Botteon per la lista Monti.
Pensare che tutti questi consensi avrebbero dovuto convergere sulla Botteon alle politiche dell’altro giorno, significa cecità politica, astio personale non volontà di dialogare su fatti concreti.
Per capirci: la M.A.Botteon, con i suoi 480 voti e il suo programma elettorale, condivisibile o meno, è il nucleo centrale che attira gli altri e, insieme ottengono la maggioranza in Consiglio Comunale. Tutte le altre chiacchere, facilmente confutabili, sono acqua fresca.
Che poi operi bene o male; che svolga o meno il suo programma nei 5 anni; su tutto questo i cittadini trarranno le loro conclusioni alla fine.
Ora ci sono anche i consensi dei grillini e le cose si complicano, a mio modesto parere, per tutti. Di certo è che questi sanno fare opposizione e contestare più di qualsiasi altro. Quindi occhio perché le cose si faranno più complicate alla prossima consultazione comunale e, in particolare, credo per l’opposizione di cui potrebbero diventare il punto di riferimento data anche la caduta di consensi per la Lega. Lega locale che non ha visto, almeno mi pare, un aumento di consensi premianti la sua politica di muro contro muro. CW, 27/2