San Pietro: come si voterà a febbraio 2013 ?
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Intanto continuano le polemiche ad personam fra maggioranza e
opposizione, PDL sul trespolo per quanto ne sappiamo. Una polemica sciocca sembra sia nata leggendo il sito Comune amico-Lega e dopo una pubblicazione distribuita dalla Lista civica di maggioranza. La materia contesa e rinfacciata sembra sia quella delle appartenenze non matrimoniali a una parte e all’altra, a secondo delle convenienze, dei soggetti che si presentano alle elezioni amministrative. Da qualche chiacchera raccolta sembra che pochi si salvino dal fatto di non aver appartenuto ad un unico Partito-Movimento nel tempo e che i passaggi da uno schieramento all’altro siano frequenti ogni 5 anni. Questo è favorito dal nascere delle liste civiche che raccolgono elementi con idee politiche differenti formando schieramenti che non rispondono ad accordi chiari fra i partiti esistenti. La parola d’ordine è niente politica (partiti) ma amministrazione come se questa non ubbidisse a logiche politiche sane che significa fare certe cose e non altre. Se ciò è avvenuto per la maggioranza, , non dovrebbe corrisponde alla minoranza che va sotto il nome Lega e ad essa si richiama. Ma anche la Lega non ha mai fatto politica in senso stretto, privilegiando il controllo amministrativo dell’attività della Giunta ma in effetti la operatività del Sindaco e della ex Sindaco ora Capo gruppo. Se piove o fa caldo la colpa è sempre loro: facile costruire una linea oppositiva sulla operatività e/o errori degli altri . Più difficile raccogliere consensi attorno a idee e progetti. Mai un accenno alla politica del partito Lega, ai suoi problemi interni, al dibattito interno se c’era e, in caso contrario, dimostrazione che si opera per il potere e non per l’affermazione di una idea politica, di un progetto. Per una visione del futuro di una comunità L’ammodernamento del simbolo comune Amico, l’ho già scritto mi pare, prelude e anticipa una strategia per le future elezioni Comunali: si affianca al simbolo Lega quello della civica Comune Amico, scompare ma forse riapparirà quello del PDL, si da raccogliere, meglio dire per non perdere, come già sperimentato alle ultime provinciali, gli scontenti del partito Lega che non sono pochi e che nel totale, volenti o nolenti, saranno meno di un tempo. Ma veniamo al tema di questo intervento. Le elezioni prossime si faranno con simboli e apparentamenti politici e gli elettori felettani dovranno esprimersi su questi e non sulle civiche. Le appartenenze non si potranno più nascondere. Sono curioso di vedere cosa succederà, come si manifesteranno gli amministratori comunali, cosa diranno ai loro elettori di uno schieramento e dell’altro, come riusciranno a contrastare l’astensione dal voto. Se si insisterà a dire che nei comuni la politica non deve entrare cosa che favorisce la transumanza di cui ci si lamenta. Tenuto conto che ci saranno in offerta ben 20 liste di candidati con simboli e programmi !! CW